iPhone 18 Pro
Innanzitutto Apple avrebbe in cantiere un bello sviluppo per quanto riguarda la parte fotografica dell’iPhone Pro. Nel suo post sul blog pubblicato l’8 novembre 2024, Ming-Chi Kuo menziona infatti l’introduzione di un obiettivo ad apertura variabile.
Già presente sugli smartphone Android, come lo Xiaomi 14 Ultra, l’Huawei Pura 70 Ultra o il vecchio Samsung Galaxy S9, questo tipo di sensore dovrebbe “migliorare notevolmente l’esperienza fotografica dell’utente”.
Passando dall’apertura fissa degli iPhone precedenti all’apertura variabile dell’iPhone 18 Pro, Apple garantisce un maggiore controllo sulla quantità di luce catturata, migliorando al contempo la qualità di foto e video.
Telecamera di sorveglianza
La seconda novità in programma per il 2026 in casa Apple riguarda la domotica. L’analista menziona infatti l’arrivo dell’azienda americana sul mercato delle telecamere di sorveglianza.
Sapendo che Apple offre la funzione “Secure Video” in HomeKit, che consente di salvare sui suoi server le registrazioni di telecamere di terze parti, il progetto sembra più che fattibile.
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Ming-Chi Kuo sottolinea inoltre che Apple prevede di produrre a lungo termine almeno 10 milioni di telecamere di sorveglianza all’anno. Una quantità che indica grandi ambizioni, visto che attualmente il mercato è stimato in 30/40 milioni di unità l’anno.
Apprendiamo di sfuggita che questo nuovo prodotto sarebbe connesso tramite WiFi e trarrebbe vantaggio dall’integrazione con Apple Intelligence e Siri. Quanto basta per controllare tutto e beneficiare di un’analisi approfondita dei contenuti visualizzati in diretta grazie all’intelligenza artificiale.
AirPods
Finalmente gli AirPods hanno avuto il loro momento di gloria. Come previsto da molti anni, la salute sarà al centro delle prossime generazioni di cuffie Apple.
Se dobbiamo credere alle righe del codice sorgente della release candidate di iOS 18, Apple sta pianificando l’introduzione di un sensore di frequenza cardiaca. “Indossa entrambi gli auricolari mentre ti alleni per monitorare e inviare la tua frequenza cardiaca ad Apple Health”, si leggeva all’epoca. Voci precedenti menzionavano anche una funzione dell’ultimo Apple Watch: la misurazione della temperatura.
Tutto ciò sarebbe l’occasione per Apple di continuare il suo impegno a favore della salute, con un ecosistema completo di dispositivi (Apple Watch, AirPods e perché no un anello connesso) che consentano di raccogliere dati precisi in tempo reale durante tutta la giornata.
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