Se giochi regolarmente, probabilmente dovresti avere familiarità con il concetto di smurf che definiremo subito. Concretamente si tratta di giocatori che decidono di imbrogliare in una partita multiplayer creando nuovi account con l'idea di affrontare avversari meno abili.
Puffo accettabile?
Proprio questo fenomeno è stato oggetto di uno studio recentemente condotto da Charles Monge, dottorando in comunicazione presso la Ohio State University. Quest'ultimo è stato assistito da Nicholas Matthews, assistente professore di comunicazione presso l'Università dell'Ohio. Il loro lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nuovi media e società.
Per avere un'idea migliore, gli autori hanno intervistato 328 persone provenienti da subreddit specializzati in videogiochi e da un club di videogiochi nel loro stato. Questi intervistati dovevano giocare in media più di 24 ore a settimana.
Nel complesso, i partecipanti ritengono che i puffi abbiano maggiori probabilità di essere tossici rispetto alla media, in particolare trollando e/o facendo il prepotente con altri giocatori considerati più deboli.
Ma, cosa ancora più sorprendente, il 69% degli intervistati ha affermato di puffare di tanto in tanto, e il 94% è convinto che altri giocatori puffino di tanto in tanto, il che dà un'idea della portata di questa pratica.
In una seconda ricerca, effettuata sempre su Reddit, gli intervistati hanno spiegato i motivi per cui puffano. La ragione più legittima addotta era che ne avevano bisogno per poter giocare con un amico meno esperto. Altri, molto più riprovevoli, affermavano che volevano semplicemente schiacciare altri giocatori online per divertimento.
Viene dichiarata la guerra ai puffi
In ogni caso, il puffo viene sempre più preso di mira. Inoltre, Valve, l'editore della piattaforma Steam, ha recentemente bandito 90.000 account smurf sul suo gioco DOTA2. L’idea è quella di inviare un messaggio chiaro a coloro che vorrebbero utilizzare questa tattica criticata.
All'inizio dell'anno, gli sviluppatori di League of Legends hanno annunciato l'implementazione di strumenti migliorati per combattere lo smurfing, una pratica che a volte può rovinare l'esperienza del giocatore.
Uno di loro ha sottolineato:
Se sei un giocatore che vuole creare un nuovo account e giocare normalmente, non pensiamo che ci sia qualcosa di sbagliato in questo.
Ha però precisato: “D'altra parte, se sei un giocatore che vuole creare un nuovo account per abbatterlo in diversi giochi al fine di abbassare il tuo MMR (MatchMaking Rating) e schiacciare i giocatori con MMR basso, vogliamo rilevare e bannare il tuo account. ”
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