DayFR Italian

Creare cartucce come palline da golf?

-

I fatti

Sebbene io stesso sia un cacciatore, non ho mai sentito parlare di pallini di piombo che siano alveolati come palline da golf. E presso Kent Cartucce Canada, uno dei principali produttori di cartucce del Nord America, il vicepresidente finanziario Steph Gionet afferma che la società non ne ha mai prodotta una e che “a [sa] knowledge”, nessun altro produttore li produce.

Ciò non significa che non esista, ma diciamo che stiamo parlando di una cosa molto, molto rara.

E questo probabilmente non sorprende dal momento che, dice Yvan Maciel, ricercatore di aerodinamica presso l’Università di Laval, stampare i motivi delle palline da golf sul tiro “non cambierebbe molto”. Vediamo perché.

Quando una palla viaggia nell’aria, deve spostare lungo il suo cammino i gas presenti nell’atmosfera, gas che torneranno al loro posto non appena la palla passerà. Solo che non avviene istantaneamente: anche se basta una frazione di secondo perché i gas rioccupano lo spazio, si crea una zona di bassa pressione dietro la palla che la risucchia all’indietro, rallentandola.

Ora, quando la pallina è liscia come lo erano storicamente le prime palline da golf, questa zona di bassa pressione è relativamente grande – non lontana dal diametro della pallina stessa – perché i gas vengono facilmente rilasciati da detta pallina. Ne seguiranno la curvatura solo sul lato anteriore e non la seguiranno sul lato posteriore.

Per viaggiare nell’aria, una pallina da golf deve in qualche modo “impacchettare” le molecole di gas sul suo percorso.

Tuttavia, quando la superficie non è liscia, spiega il signor Maziel, la rugosità disturberà il flusso dei gas e creerà turbolenze. “Aggiunge energia al sottile strato d’aria che è a contatto con la palla e la rende più resistente alle forze esterne. [qui autrement arracheraient ces gaz de la surface de la balle]“, ha detto.

Per questo motivo, questo strato d’aria resterà attaccato alla palla più a lungo: invece di lasciare la superficie non appena raggiungono il diametro massimo della palla, i gas continueranno a comprimerla. sul lato posteriore.

Risultato: i gas saranno meno “disturbati” dal passaggio della palla, la zona di bassa pressione dietro la palla sarà più piccola, rallenterà meno la palla e potrà quindi viaggiare più lontano. Questo è il motivo per cui stampiamo fossette sulle palline da golf.

Alcuni secoli fa, inoltre, i primi golfisti si resero presto conto che le loro palline viaggiavano molto più lontano quando venivano indossate.

Un altro aspetto della cosa è la rotazione che il tee shot darà alla pallina da golf. Questo rotazione avviene al contrario, il che significa che la parte superiore della sfera ruoterà nella stessa direzione del flusso d’aria (diminuendo così l’attrito) e la parte inferiore della sfera ruoterà contro il movimento dell’aria, aumentando così l’attrito. E se c’è meno resistenza verso l’alto che verso il basso, la palla guadagnerà quota, il che allungherà ancora di più il suo volo. In fisica si chiama “effetto Magnus” e il rilievo sulla superficie di una sfera lo amplifica.

Supersonico

Ora, se i proiettili di piombo sparati dai fucili viaggiassero a velocità paragonabili a quelle delle palline da golf, potremmo estendere la loro portata “increspando” la loro superficie. Ciò comporterebbe però uno svantaggio: poiché i colpi ruoterebbero in tutte le direzioni, e non solo all’indietro, l’effetto Magnus li farebbe deviare in tutte le direzioni.

Il che, ovviamente, dimostrerebbe che il presentatore di cui parla il signor Fleury ha ragione: le palline lisce viaggeranno più dritte delle palline a nido d’ape.

Solo che quando esce dalla canna, il proiettile gira molto, molto più velocemente di una pallina da golf. Stiamo parlando di velocità di circa 400 metri al secondo, in alcuni casi anche di 500 m/s, che è più veloce della velocità del suono (340 m/s).

“È certo che rallenta rapidamente perché sono sfere, non è aerodinamico”, afferma Maciel. Ma se è supersonico, ciò significa che ci sarà un’onda d’urto che genererà scie di condensazione [l’air qui est dérangé derrière un projectile] enorme, e questo continuerà finché la palla rimarrà supersonica o a velocità non lontane da Mach 1. Quindi l’effetto delle celle [qui est justement de réduire ces traînées] verrebbe completamente cancellato”.

Stessa cosa per l’effetto Magnus, continua: “La mia impressione è che l’onda d’urto dominerebbe tutti gli altri fattori. […] L’enorme scia dietro la sfera può essere vista come un corpo efficace [quelque chose qui serait attaché au projectile]e questo annullerebbe l’effetto Magnus.”

Quindi, alla fine, stampare celle su sfere di piombo non farebbe quasi alcuna differenza in termini di portata o traiettoria.

Verdetto

Impostore. Se i pallini viaggiassero a velocità paragonabili a quelle di una pallina da golf, allora sì, i pallini lisci viaggerebbero più dritti dei pallini con fossette come le palline da golf. Ma il colpo esce dalla canna a velocità supersonica, creando un’onda d’urto che annullerebbe completamente l’effetto delle celle.

Related News :