Come Elon Musk ha combattuto segretamente contro un procuratore del Texas
DayFR Italian

Come Elon Musk ha combattuto segretamente contro un procuratore del Texas

-

Elon Musk ha finanziato un'organizzazione per screditare un procuratore democratico nella contea di Travis, dove ha sede Tesla.

Si tratta di un volantino che ha suscitato polemiche fin dalla sua distribuzione, all'inizio del 2024, nel bel mezzo delle primarie democratiche per le elezioni generali del prossimo novembre. Un documento distribuito nella contea di Travis, in Texas, attacca poi il procuratore eletto dal 2020.

“Jose Garza riempie le strade di Austin di pedofili e assassini”, si legge.

Termini violenti, criticati persino dal suo avversario Jeremy Sylestine. Secondo il Wall Street Journal, il volantino in realtà proviene da un'organizzazione finanziata segretamente da Elon Musk.

Elon Musk contro George Soros

L'interesse del boss di X, Space X e Tesla è tutt'altro che casuale, visto che è ad Austin, capoluogo della contea di Travis, che ha sede la casa automobilistica. Soprattutto, come ricorda il media americano, José Garza è riuscito a farsi eleggere nel 2020 grazie al sostegno finanziario di George Soros. Filantropo miliardario che da tempo sostiene il Partito Democratico, e che è regolarmente preso di mira da personaggi nazionalisti, tra cui lo stesso Elon Musk, e da teorici della cospirazione.

Secondo il Wall Street Journal, Elon Musk ha cercato di impedire la rielezione di Jose Garza nel 2024 investendo “centinaia di migliaia di dollari” in un'organizzazione chiamata “Saving Austin”. Si dice che abbia utilizzato un'organizzazione terza per assicurarsi che il suo nome non apparisse pubblicamente nelle fonti di finanziamento dell'organizzazione.

>

Il Brasile sospende X fino a nuovo avviso – 03/09

Un coinvolgimento che non è stato coronato dal successo, poiché José Garza è stato eletto candidato democratico con il 67% dei voti. Un passaggio cruciale, che praticamente gli assicura di mantenere la sua posizione durante le elezioni di novembre, in una contea che vota in larga maggioranza democratica.

“Distruzione della civiltà occidentale”

Mentre George Soros non era coinvolto nella campagna locale del Texas nel 2024, il miliardario americano è regolarmente preso di mira da Elon Musk. A settembre 2023, quest'ultimo ha risposto a un tweet che trasmetteva la teoria della cospirazione del “grande rimpiazzo”, assicurando che l'afflusso migratorio verso l'Europa era causato da George Soros.

“L'organizzazione Soros sembra non volere niente di meno che la distruzione della civiltà occidentale”, affermò all'epoca Elon Musk.

Parlando al Wall Street Journal, José Garza, come il suo avversario alle primarie democratiche, Jeremy Sylestine, ha assicurato di non essere stato informato del legame tra Elon Musk e l'organizzazione “Saving Austin”.

Questo discreto impegno politico di Elon Musk arriva qualche mese prima di un impegno molto più ufficiale, questa volta per sostenere il candidato repubblicano Donald Trump alle elezioni presidenziali. Il boss di Twitter ha reso ufficiale il suo sostegno dopo il tentato assassinio di Trump durante l'estate.

Related News :