Si tratta di uno studio clinico unico in Francia. Un robot gastrico, che assume la forma di una piccolissima capsula, è attualmente in fase di sperimentazione da parte di team dell’ospedale universitario di Nantes (Loira Atlantica). Permette di evitare l’endoscopia e di osservare l’interno dell’apparato digerente per diagnosticare un possibile cancro, spiega Francia 3 Paesi della Loira Mercoledì 15 gennaio.
“È una fotocamera grande quanto una compressa di paracetamolo”indica il direttore dell’Istituto per le Malattie dell’Apparato Digerente. Misura 11,5 mm e contiene la tecnologia necessaria per filmare all’interno dello stomaco e del tratto digestivo. Invia da due a dieci immagini al secondo ed è supportato dall’intelligenza artificiale.
Una “vera rivoluzione”
Non è la prima volta che una videocapsula viene utilizzata in ambito medico, in particolare per esplorare l’intestino tenue. Ma questo, chiamato Néomom, è a “vera rivoluzione”secondo il professore. Guidato da un campo magnetico nel corpo umano, permette di visualizzare altri organi e potrebbe quindi rivoluzionare lo screening del cancro.
La capsula viene inghiottita senza anestesia generale dal paziente, che poi riprende la sua vita del tutto normale. Deve semplicemente riportare in ospedale la scatola che registra le immagini del robot gastrico. La capsula verrà evacuata dal corpo con mezzi naturali, sottolineano i nostri colleghi.
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