La rivista Insights into Imaging, pubblicata dalla Società Europea di Radiologia (ESR), torna in un articolo sulla mobilitazione scientifica europea attorno al progetto di screening continentale del cancro al polmone SOLACE. Questo articolo descrive in dettaglio i diversi aspetti del progetto che mira a migliorare l’accesso equo allo screening del cancro del polmone sviluppando strategie di reclutamento mirate per le popolazioni sottorappresentate e ad alto rischio.
Secondo stime recenti, l’incidenza del cancro al polmone è di 97,2 per 100.000 uomini e 43,9 per 100.000 donne, con la possibilità di una diagnosi precoce in fase curativa attraverso lo screening TC a basso dosaggio. (LDCT).
Numerose iniziative scientifiche che dimostrano i benefici dello screening del cancro del polmone LDCT
Negli ultimi due decenni, molte prove convincenti a sostegno dello screening LDCT sono state ottenute da numerosi studi clinici randomizzati condotti negli Stati Uniti e in Europa, compreso il National Lung Screening Trial (NLST) negli Stati Uniti. e lo studio randomizzato olandese-belga di screening del cancro al polmone (NELSON), integrato da importanti studi europei condotti nei Paesi Bassi (NELSON), in Italia (MILD/BioMILD, ITALUNG e DANTE), in Francia (DEPISCAN), in Germania (LUSI) , in Danimarca (DLCST) o nel Regno Unito (UKLS).
Solo tre programmi di screening operano in Europa
Ma ad oggi, solo tre dei 27 Stati membri dell’UE, Croazia, Repubblica Ceca e Polonia, dispongono di un programma di test nazionale. Pertanto, la comunità di pneumologi e radiologi sostiene costantemente una più ampia implementazione dell’LDCT con il supporto, tra gli altri, della Società Europea di Radiologia (ESR) e della Società Europea di Respirologia (ERS). Il rapporto SAPEA (Consulenza scientifica per le politiche delle accademie europee) ha confermato la solida base scientifica a sostegno dell’introduzione dello screening del cancro del polmone in Europa nel marzo 2022.
A questo rapporto ha fatto seguito, nel settembre 2022, la Commissione Europea attraverso una raccomandazione che sostiene un’implementazione progressiva dello screening del cancro del polmone in Europa integrato nella strategia di screening del cancro dell’UE. In questo contesto, la speranza di un avvio simultaneo dell’implementazione dello screening per il cancro del polmone, della prostata e dello stomaco è quella di promuovere la collaborazione e l’allineamento e di identificare potenziali sinergie tra questi programmi di screening.
SOLACE, il progetto di coordinamento europeo per lo screening del cancro al polmone in Europa
Ecco come il progetto SOLACElanciato nell’aprile 2023 e che terminerà nel marzo 2026 e oggetto di un recente articolo sull’Insights into Imaging Journal, incarna uno sforzo fondamentale per ottimizzare e accelerare l’implementazione dello screening avanzato negli stati membri dell’UE, guidato da un consorzio composto da 37 partner, tra cui ospedali universitari, aziende sanitarie, istituti di ricerca, associazioni e organizzazioni che rappresentano pazienti e professionisti. Questi rappresentanti coprono uno spettro di 15 Stati membri dell’UE, evidenziando un approccio scientifico diversificato e cooperativo.
La creazione della European Lung Cancer Screening Alliance (ELSCA) garantirà un impatto continuo oltre la durata del progetto e sforzi sostenuti per promuovere programmi di formazione standardizzati sullo screening del cancro del polmone in tutte le discipline. SOLACE mira a migliorare l’accesso equo allo screening del cancro del polmone sviluppando strategie di reclutamento mirate per le popolazioni sottorappresentate e ad alto rischio. È pronto a trasformare lo screening del cancro al polmone in tutti gli Stati membri dell’UE sfruttando le competenze della più grande rete paneuropea di esperti di pneumologia e radiologia mai realizzata fino ad oggi.
Paco Carmine