Due dottorandi premiati dalla Fondazione Médéric Alzheimer

Due dottorandi premiati dalla Fondazione Médéric Alzheimer
Due dottorandi premiati dalla Fondazione Médéric Alzheimer
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Fin dalla sua creazione, la Fondazione Médéric Alzheimer incoraggia le attività di ricerca sulla malattia di Alzheimer attraverso diversi meccanismi di sostegno finanziario. Nel 2024 due giovani dottorandi sono stati premiati per il loro lavoro. Comunicato stampa.

Vincitore della dotazione scientifica – 35.000€/anno
David BOUVAREL, dottorando in neuropsicologia, vincitore del contributo scientifico per la sua tesi dal titolo “Compensazione dei deficit di memoria attraverso la codifica motoria per le persone che vivono con la malattia di Alzheimer: prova di concetto di un intervento non farmacologico a casa”.
La malattia di Alzheimer colpisce la memoria, una facoltà mentale essenziale che consente il “saper fare” e il “saper fare”. Tuttavia, alcune risorse vengono preservate all’inizio della patologia: le reti funzionali associate alle capacità motorie rimangono intatte in uno stadio moderato della malattia. Il progetto si basa sull’idea che l’apprendimento in mobilità rende l’apprendimento più resistente all’oblio.
Questo studio chiederà alle persone all’inizio della malattia di guardare video che mostrano azioni quotidiane, come bere un bicchiere d’acqua, stendere il bucato o assumere farmaci. Di fronte a questi video le persone avranno tre opzioni:

• Basta guardare i video;
• Immagina di eseguire le azioni mostrate;
• Eseguire le azioni indicate.

Ci si aspetta che le azioni compiute siano ricordate meglio di altre. Se ciò sarà dimostrato, si potrà affermare che, per compiti essenziali alla vita indipendente, l’apprendimento può essere promosso e migliorato mobilitando il corpo.
La giuria ha sottolineato l’interesse di questo progetto che pone l’accento sull’apprendimento attraverso il corpo e i gesti. L’argomento è significativo e ha un grande potenziale per applicazioni pratiche, sia nelle istituzioni che a casa.
Il finanziamento ricevuto dal Laboratorio di Psicologia e NeuroCognizione (LPNC) dell’Università di Grenoble consentirà di finalizzare lo studio per la pubblicazione, completare il lavoro di tesi e diffondere l’intervento a casa.

Vincitore del premio Giovani Ricercatori – € 10.000
Il Premio Giovani Ricercatori è stato assegnato ad Aure SORASSO-BLUEM (Università di Paris Cité – UFR STAPS) per il suo progetto di tesi in STAPS: “Attività Fisica Adattata: una leva per sviluppare la “capacità di agire” e il benessere delle persone con malattia di Alzheimer? Il caso delle persone con disturbi neurocognitivi da lievi a moderati ».
L’obiettivo di questa tesi sarà quello di mettere in discussione l’influenza dell’attività fisica adattata sulla capacità di agire e sul benessere delle persone che vivono con la malattia di Alzheimer, ma metterà anche in discussione l’impatto della “capacità” pedagogica sui tre lati del benessere. (fisico, psicologico e sociale).
Per fare ciò, verranno proposte sessioni di attività fisica in diversi centri diurni. Per realizzare lo studio vengono proposte quattro attività fisiche: due attività individuali, centrate su se stessi, e due attività cooperative basate sull’interazione. Le attività saranno proposte per sei mesi a due gruppi all’interno di strutture di accoglienza, quali gli asili nido, seguendo due distinte modalità di pratica:

• Il primo si basa su una pedagogia tradizionale basata sull’imitazione e sull’orientamento;
• La seconda prevede una cosiddetta pedagogia capacitativa basata sulla co-costruzione di esercizi e una maggiore libertà di scelta nelle attività proposte al fine di consentire maggiore “potere di agire”.

La giuria ha evidenziato la rilevanza e la qualità dell’argomento, nonché il suo forte potenziale di impatto e di impiego sul campo.

• Comunicato stampa della Fondazione Médéric Alzheimer, 14 gennaio 2025.

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