Al CES, Nvidia ha presentato Project DIGITS, un supercomputer compatto rivolto a ricercatori e data scientist, che promette potenza petaflop e supporto per modelli di intelligenza artificiale con un massimo di 200 miliardi di parametri.
Al CES di Las Vegas, Nvidia ha presentato Project Digits, descritto come un supercomputer personale su misura per l’intelligenza artificiale, che offre la potenza del prossimo chip Grace Blackwell GB10 di Nvidia. “Mettere un supercomputer AI sulla scrivania di ogni data scientist, ricercatore e studente di intelligenza artificiale consente loro di impegnarsi e plasmare l’era dell’intelligenza artificiale”, ha affermato Jensen Huang, fondatore e CEO di Nvidia. Il GB10 combina una GPU Nvidia Blackwell e una CPU Nvidia Grace a 20 core. Questi chip sono collegati a 128 GB di memoria condivisa e fino a 4 TB di memoria flash.
Sebbene compatto, Project DIGITS offre potenza di calcolo petaflop per la prototipazione, il perfezionamento e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale su larga scala. Gli utenti possono sviluppare modelli ed eseguirli utilizzando il proprio sistema desktop, quindi distribuirli nell’infrastruttura cloud o in un data center. Nvidia afferma che una singola unità può eseguire modelli con un massimo di 200 miliardi di parametri. Inoltre, è possibile collegare due macchine per supportare modelli con un massimo di 405 miliardi di parametri.
Gli utenti di Project DIGITS avranno accesso a un’ampia libreria di software Nvidia, inclusi kit di sviluppo software (SDK), strumenti di orchestrazione, framework e modelli disponibili tramite un catalogo e sul portale degli sviluppatori del produttore.
Project DIGITS sarà disponibile da maggio direttamente da Nvidia e dai suoi principali partner, a partire da $ 3.000.
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