Il programma si concentrava sul traffico di palissandro in Gambia e Senegal.Immagine: screenshot dell’RTS
Un uomo d’affari svizzero ha voluto vietare un “Present Time” dedicato al traffico di legno pregiato in Gambia e Senegal. La Corte Federale ha detto di no.
11.12.2024, 12:0011.12.2024, 12:14
La RTS non deve ritirare il “Present Time” sul traffico di legno pregiato in Gambia e Senegal. Un uomo d’affari svizzero ha chiesto che il programma trasmesso il 16 giugno 2022, insieme ad un articolo, scomparissero dal sito web dell’emittente. La Corte Federale conferma che non vi è stata alcuna violazione illecita dei diritti della personalità.
Nella trasmissione la RTS ha menzionato una denuncia della ONG Trial International alla Procura della Confederazione. Il rapporto indica che, sotto il regno del presidente del Gambia Yayhya Jammeh, il palissandro veniva tagliato illegalmente oltre il confine in Casamance, nel mezzo di disordini in quella regione del Senegal.
Lo spettacolo in questione:
Video: RTS
Il palissandro, protetto dalla Convenzione sul commercio delle specie minacciate di estinzione (CITES), era diretto in Cina. Secondo Trial International questi tagli hanno avuto effetti drammatici sull’ambiente e sulle popolazioni, un fenomeno definito “ecocidio”.
Vietare la trasmissione
Alla richiesta di reagire, l’imprenditore ha parlato solo attraverso la penna del suo avvocato e ha tentato invano di vietare la trasmissione. Dopo la trasmissione ha chiesto che lo stesso, così come l’articolo introduttivo, venissero rimossi dal sito della Radio Télévision Suisse (RTS).
In una sentenza pubblicata mercoledì, il Tribunale Federale respinge il ricorso dell’interessato contro la decisione dei tribunali vodesi. Quest’ultimo aveva riconosciuto che l’aggressione subita dal ricorrente avrebbe potuto arrecargli gravi danni. D’altro canto non ritiene che questo attacco sia ingiustificato.
Per i giudici di Mon Repos questa analisi non può essere criticata. La deforestazione e il suo impatto sull’ambiente sono di chiaro interesse pubblicoentrando nella missione di informazione dei media. La maggior parte dei fatti riportati sono oggettivi e il termine “ecocidio” non è illegale purché si specifichi che non è un termine legale.
Infine, il rapporto non stabilirebbe un legame chiaro tra l’impresa del ricorrente ed i gruppi armati della Casamance. Lo spettatore non poteva quindi dedurre che l’uomo d’affari avrebbe consapevolmente favorito il conflitto armato. Alla fine gli è stata offerta la possibilità di esprimere il suo punto di vista. (at)
Altri articoli su RTS
Le alluvioni che hanno colpito la Spagna
1/12
Le alluvioni che hanno colpito la Spagna
A Valence, le 1er novembre.
fonte: sda/alberto dimensione
Potrebbe interessarti anche questo:
Dopo il Consiglio nazionale, nel bilancio federale 2025 il Consiglio degli Stati ha stanziato per l’esercito molti più soldi di quanto previsto dal Consiglio federale. Con una parte di questo denaro paga le munizioni che non voleva.
Nel NZZil capo delle armi Urs Loher dichiara con sconcertante franchezza: