Se l’umanità dovesse estinguersi, un animale potrebbe prendere un posto dominante, dicono gli scienziati. È abbastanza inaspettato.
La fine dell’umanità interroga gli scienziati, soprattutto di fronte al cambiamento climatico. E se ciò accadesse, cosa accadrebbe agli animali? Come si riorganizzerebbe la Terra? Diversi esperti concordano su un animale che sarebbe in grado di governare la Terra se non esistessero più gli esseri umani. Il professor Tim Coulson dell'Università di Oxford è uno di questi, come ha spiegato nel suo libro La nostra storia universale. Secondo lui l’estinzione è il destino di tutte le specie e quindi un giorno colpirà anche l’uomo. Nonostante questa scomparsa, egli stima che la vita dovrebbe persistere sulla Terra per un altro miliardo di anni.
I primati potrebbero allora apparire come i successori naturali dell’uomo. Tuttavia, secondo l’esperto, queste sarebbero troppo vulnerabili ai cambiamenti climatici e ai predatori. Per quanto riguarda gli uccelli e gli insetti, alcuni dei quali sono noti per la loro intelligenza, non potrebbero occupare questo posto dominante a causa della loro mancanza di capacità motorie.
L'animale che potrebbe regnare sulla Terra, individuato dall'autore, possiede infatti alcune forti caratteristiche che gli permetterebbero di “evolversi in una specie capace di costruire una civiltà”, ha spiegato L'europeo. Innanzitutto è dotato di grandi capacità cognitive, che gli permettono di essere tra le creature più intelligenti esistenti sulla Terra. Inoltre, questo animale è molto indipendente e può adattarsi a un ambiente in evoluzione.
E' il polipo. Secondo l’esperto, le loro “capacità di risolvere problemi, capacità di manipolare oggetti e mimetizzarsi” sono la loro più grande risorsa per raggiungere tali obiettivi. Gli studi hanno già dimostrato che possono manipolare strumenti o risolvere enigmi. Riescono anche a sopravvivere in vari habitat e possono respirare per 30 minuti fuori dall'acqua.
Secondo Tim Coulson, è addirittura possibile che i polpi “potrebbero, a lungo termine, sviluppare dispositivi di respirazione per sopravvivere fuori dall’acqua”. Non diventerebbero però animali terrestri, ma potrebbero cacciare prede sulla Terra e colonizzare nuovi ecosistemi, come ha fatto l’uomo nell’acqua. Sarebbero anche in grado di costruire comunità sottomarine, ma ci vorranno “centinaia di migliaia, addirittura milioni di anni per raggiungere questo obiettivo”.
Tuttavia, sebbene questa ipotesi non sia da escludere, al momento non è possibile affermare con certezza che uno scenario del genere si verificherebbe se l'Uomo scomparisse: “l'evoluzione è imprevedibile e non possiamo dire con certezza quale percorso prenderà in caso di estinzione umana .