NVIDIA, già leader nel campo dell'intelligenza artificiale, sta estendendo la sua influenza al settore in forte espansione dell' robotica umanoide. Lungi dall’accontentarsi dei successi ottenuti nell’intelligenza artificiale generativa, l’azienda si sta preparando al lancio Jetson Thoruna piattaforma rivoluzionaria progettata specificamente per alimentare la prossima generazione di robot.
Jetson Thor: un sistema operativo su misura per gli umanoidi
Jetson Thor arricchisce la gamma Jetson di NVIDIA, una serie di piattaforme integrate dedicato all’intelligenza artificiale e al machine learning. Presentata lo scorso marzo in una conferenza in cui Jensen Huang, CEO di NVIDIA, ha condiviso il palco con una moltitudine di umanoidi, questa tecnologia sarà commercializzata da prima metà del 2025.
L'obiettivo? Dotare i robot di altre aziende di a sistema operativo appositamente progettato per gli umanoidi. Jetson Thor consentirà a queste macchine di funzionare modelli di IA multimodaliin grado di elaborare informazioni provenienti da varie fonti: testi, immagini, suoni e persino dati sensoriali come il tatto.
Robot più intelligenti e interattivi grazie all’intelligenza artificiale multimodale
>Grazie a Jetson Thor i robot potranno comprendere il linguaggio naturaleinteragiscono in modo più intuitivo con il loro ambiente e ottimizzano il loro consumo energetico. L'architettura modulare della piattaforma fornirà maggiore flessibilità e adattabilità agli sviluppatori.
NVIDIA ha ambizioni considerevoli e si rivolge a un mercato frammentato di “centinaia di migliaia” di produttori, secondo Deepu Talla, vicepresidente NVIDIA per la robotica e l’edge computing.
L’intelligenza artificiale generativa, un catalizzatore per la robotica umanoide
L'arrivo di Jetson Thor è una testimonianza dell'impatto diIA generativa nel settore della robotica. L'integrazione di modelli di apprendimento consente ai robot di acquisire conoscenze e adattarsi a una varietà di compiti, segnando un progresso significativo nel campo.
Questa tendenza è confermata dai crescenti investimenti degli attori dell’IA generativa in startup specializzate in robotica. OpenAI, ad esempio, ha investito in Figure AI, una startup che sta sviluppando un umanoide in grado di comunicare con gli esseri umani utilizzando un modello di intelligenza artificiale.