Non c'è niente di nuovo nel mondo della tecnologia che le persone si accaparrino copie di un prodotto interessante. Già è un po' più sorprendente quando il prodotto in questione viene fatturato a più di 530, o anche più di 560 euro.
Peggio ancora, nonostante la carenza di scorte sia diffusa, i prossimi arrivi previsti per l'inizio della prossima settimana sono già stati prenotati e la maggior parte dei negozi non accetta più ordini per questo prodotto. Certamente, i tecnofili hanno sicuramente scalpitato per diversi mesi con le versioni un po' deludenti dei chip Raptor Lake Refresh/Arrow Lake di Intel e, in misura minore, Ryzen 9000X di AMD.
Queste rotture diffuse sembrano però legate anche al fenomeno dello scalping. Gli scalper sono quegli individui che acquistano quante più copie possibili di un prodotto atteso/richiesto e poi approfittano della domanda per rivenderle a un prezzo più alto, molto più costoso. Le prove non sono ancora numerose, ma possiamo già vedere Ryzen 7 9800X3D venduto per 700, 800 o addirittura 900 dollari su eBay, ad esempio.
È difficile per i rivenditori combattere questo fenomeno, quindi solo un consiglio: non comprare questi processori e aspettare, ovviamente, non è sempre facile, che le scorte ritornino. Questo è l’unico modo per abbattere gli scalper e fermare questa pratica.