Dopo anni di attesa, BioWare sta ora tornando alla ribalta con l'uscita di Dragon Age: The Veilguard. Nonostante uno stile grafico che si allontana dal fotorealismo, il titolo sembra visivamente impressionante e utilizza in particolare le nuove tecniche di rendering del motore Frostbite. Il Digital Foundry ha dato un'occhiata alle versioni Xbox Series X|S e PS5 del gioco ed ecco cosa devi sapere.
Due modalità grafiche su Xbox e PS5
Come spesso accade, Dragon Age: The Veilguard offre due diverse modalità grafiche, per dare priorità alla qualità dell'immagine o alle prestazioni.
A modo suo qualitàil gioco gira ad una risoluzione interna di 1080p, poi ricostruito in 4K grazie a FSR, il tutto a 30 FPS. Gli esperti spiegano che il gioco utilizza una versione personalizzata di FSR 2.2 e che, sebbene permangano effetti dannosi, soprattutto durante i movimenti rapidi, il risultato sullo schermo è piuttosto pulito e di qualità migliore rispetto ad altri titoli che utilizzano FSR.
La modalità prestazione punta a 60 FPS, con una risoluzione dinamica di 720p, ricostruita a 1440p grazie a FSR. Visivamente parlando, la differenza tra le due modalità riguarda il ray tracing, e in particolare l'occlusione ambientale e i riflessi tramite Ray Tracing, riservati alla modalità qualità. Generalmente si osservano differenze di luce e di ombre.
Il Digital Foundry specifica che la serie Xbox
Due modalità su Xbox Series S, ma niente Ray Tracing
Come per Xbox Series S, sono presenti anche le due modalità grafiche, con una risoluzione di 648p per la modalità qualitàricostruito in 1440p tramite FSR. Ovviamente il risultato su schermo è meno dettagliato e il rumore è più presente, mentre il Ray Tracing è completamente assente su Xbox Series S.
La modalità prestazione punta a 1080p, con una risoluzione interna di 432p. Se anche qui l'FSR permette di migliorare la qualità dell'immagine, il Digital Foundry precisa che il risultato è meno qualitativo sugli schermi 4K, e che anche le imperfezioni legate all'FSR sono più marcate.
Rispetto alle versioni Xbox Series X e PS5, Xbox Series S offre generalmente le stesse impostazioni grafiche della modalità prestazione di Xbox Series X, attraverso le sue due modalità.
Un framerate soddisfacente su tutte le console
Sia su Xbox Series X che su PS5, il framerate è buono con 30 FPS stabili nella modalità qualità su entrambe le macchine. Lo stesso vale per la modalità prestazione che offre complessivamente solidi 60 FPS su entrambi i media, con solo cali di pochi fotogrammi in rare occasioni.
Anche la Xbox Series S offre 30 FPS stabili nella modalità qualità, il che è una buona notizia per la piccola console di Microsoft. Meno convincente invece la modalità performance, con frequenti oscillazioni nei movimenti e durante i filmati.
Il Digital Foundry specifica ancora che il gioco funziona a un livello di prestazioni abbastanza decente per la maggior parte del tempo, ma che non è del tutto all'altezza degli standard di altre piattaforme.
Di seguito è riportata l’analisi completa del Digital Foundry. In generale, gli esperti ritengono che il gioco offra una buona esperienza su Xbox Series X e PS5, soprattutto nella sua modalità prestazionecon compromessi grafici a basso impatto, ma un framerate di 60 FPS.
Dragon Age: The Veilguard è ora disponibile su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC. Se stai cercando il gioco in edizione fisica, Leclerc offre attualmente il miglior prezzo. Ovviamente non esitate a dirci se avete intenzione di puntare al titolo.