Il browser Google Chrome dispone di tre nuove opzioni per migliorare le sue prestazioni, in modo da rilevare ancora più rapidamente le schede più impegnative.
Google Chrome viene regolarmente criticato perché riduce le prestazioni, in particolare a causa del suo ingombro di memoria che può essere piuttosto pesante sul tuo PC.
Le cose sono però migliorate negli ultimi anni, soprattutto dal 2022, quando Google ha introdotto funzionalità per risparmiare memoria per le schede inattive. Quest’estate il browser dispone di un avviso molto pratico per mostrarti le schede più impegnative.
Con la sua versione 130 distribuita il 15 ottobre, Google Chrome offre nuove opzioni “che ti offrono un maggiore controllo sul modo in cui Chrome utilizza le risorse sul desktop».
Google Chrome diventa più leggero con tre nuove funzionalità
Le opzioni prestazionali si arricchiscono nell’ultima versione di Chrome con tre nuove funzionalità che mirano a fornirti “un’esperienza di navigazione veloce e affidabile” secondo Google.
Un avviso per correggere la tua performance in un clic
Un nuovo strumento di rilevamento ti avvisa in tempo reale quando una o più schede rallentano Google Chrome. L’avviso ti dirà quali schede sono interessate e un pulsante “Correggi” ti consentirà di disattivarle per liberare memoria.
Un risparmiatore di memoria più intelligente
Il risparmio di memoria di Google Chrome migliora con tre nuove modalità presenti nella sezione Prestazioni delle impostazioni del browser.
La modalità Moderata si basa esclusivamente sul carico del sistema, la modalità Bilanciata terrà conto delle tue abitudini di navigazione mentre la modalità Massima disattiverà le schede molto rapidamente, non appena ne consulterai un’altra.
Ulteriori opzioni di personalizzazione
Nuove opzioni di personalizzazione sono presenti nella sezione Prestazioni delle impostazioni di Google Chrome. Ora è possibile indicare i siti le cui schede non devono essere disattivate dal browser.
Infine, è possibile personalizzare le informazioni aggiuntive visualizzate passando il mouse sulle schede, così come l’indicatore delle schede inattive.