Siamo alla vigilia di una nuova architettura desktop Intel con Arrow Lake. Il successo dei processori ARL-S, la cui uscita è prevista per il 24 ottobre, è cruciale per Intel, che al momento sta affrontando l’erosione della fiducia dei consumatori dovuta all’instabilità di Raptor Lake e a gravi problemi finanziari. Il Team Blue, un tempo la forza dominante nel settore dei processori client, sta lottando così tanto che, a quanto si dice, Qualcomm ha contattato l’azienda per acquisirla.
Purtroppo sembra che Intel abbia cancellato un’altra architettura di processori desktop.
Progetto Arrow Lake Refresh annullato
Inoltre, se AMD lanciasse i processori Zen 6 alla fine del 2025 o all’inizio del 2026, anche ARL-S dovrà competere con quei chip fino all’uscita di Nova Lake.
Caratteristiche di Intel Arrow Lake Refresh
In precedenza si vociferava che i processori Intel Arrow Lake-S Refresh presentassero 40 core con 8 core Lion Cover P e 32 core Skymont E. Si dice che l’aumento delle prestazioni offerto da questi 40 core sia del 30-50% per carichi di lavoro multi-core e in gran parte simile per carichi di lavoro single-core.
Da questi pochi dettagli, sembrerebbe che ARL-R sia stato progettato per reggere il confronto con Zen 6 finché Intel non sarà pronta a lanciare Nova Lake nel 2026.
Roadmap attuale dei processori Intel
Prima delle presunte cancellazioni, la roadmap dei processori Intel per i prossimi anni si presentava così:
- CPU Core Ultra 200 “Arrow Lake” fine 2024
- Arrow Lake Refresh nella seconda metà del 2025
- Chip Nova Lake (Royal Core 1.0) nel secondo semestre 2026/2027
- Beast Lake (Royal Core 1.1) previsto per il 2027
- Beast Lake Next (implementazione completa del Royal Core) per il 2028
Tuttavia, con le voci di cancellazione di Arrow Lake Refresh, Beast Lake e Beast Lake Next, rimangono solo i chip vanilla ARL-S nel 2024 e Nova Lake programmati per H2 2026/inizio 2027. Se fosse vero, ciò potrebbe significare che Intel Nova Lake potrebbe competere con Zen 7 nel 2027.
