Come funziona?
In termini concreti, queste cuffie non si inseriscono nel condotto uditivo, ma vengono posizionate davanti all’orecchio e inviano vibrazioni sonore attraverso le ossa dell’orecchio interno. Risultato: “Non bloccano l’orecchio, quindi puoi continuare ad ascoltare ciò che accade intorno a te mentre ascolti la musica”, spiega Christophe Thomas, fondatore di Trakks, specialista in running, trail running e sport all’aria aperta.
Leader di mercato, il marchio Shokz, il cui ultimo modello OpenRun Pro 2 è appena uscito, sta riscuotendo un notevole successo, commenta Christophe Thomas. Quando si scelgono le cuffie, la cosa più importante è considerare “durata della batteria, qualità del suono e resistenza all’acqua e al sudore”consiglia lo specialista. Il prezzo ovviamente varia a seconda di questo.
“Ci sono due domande: hai davvero bisogno di questa differenza nella qualità del suono o di questa durata della batteria? Puoi permetterti di caricare il tuo dispositivo un po’ più spesso? Devi davvero pensare a come lo userai. Se corri più volte alla settimana, una buona durata della batteria può fare la differenza.” Perché sul mercato delle cuffie wireless si trova di tutto, a tutti i prezzi. Ma attenzione ai modelli troppo economici!
L’ultima tendenza? Cuffie che si adattano a più discipline sportive, come il modello multisport wireless impermeabile OpenSwim Pro, con memoria MP3 per il nuoto e funzione Bluetooth. “Oggigiorno, le persone non sono più limitate a un solo sport. Passano dalla corsa al ciclismo, a volte anche al nuoto. È davvero interessante avere un singolo dispositivo che può fare tutto.”
Soprattutto perché questi modelli sono in definitiva molto adatti anche per telefonare, tranne quando si pedala ad alta velocità. “Non ho problemi, ci sento molto bene, ma le persone dall’altro capo del telefono sentono un sibilo quando guido a più di 20-30 km/h e mi chiedono di rallentare.sorride il CEO. E poi, da quando riusciamo a sentirci parlare, non urliamo più durante le chiamate.”
