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Batti Gerber e un gioco Phantom che potrebbe non essere mai esistito

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“Bidu” Gerber con la divisa dell’SC Berna.Immagine: chiave di volta

Wembley ha il suo obiettivo fantasma e l’hockey su ghiaccio svizzero ha recentemente conosciuto il gioco fantasma di Beat Gerber. Il recordman della National League avrà una partita cancellata dalle statistiche. La storia dietro di esso.

Dominik Moser / Keystone-SDA

Beat “Bidu” Gerber ha plasmato l’SC Berna per due decenni. È sei volte campione svizzero e detiene il record di 1.270 partite nella National League: almeno questi erano i numeri quando l’ex difensore ha appeso i pattini al chiodo nella primavera del 2023 dopo 20 stagioni professionistiche.

Probabilmente già la prossima settimana Gerber verrà sostituito come giradischi dall’attaccante cult del Davos Andres Ambühl. Inoltre “Büehli” diventerà l’unico detentore del record con 1.270 partite. Dietro c’è una strana storia.

Un ritratto del maestro gelataio Zaugg:

Focus sulla stagione 2001/02

I numeri non mentono, come si suol dire. Tuttavia, vale la pena dare un’occhiata più da vicino ad alcune statistiche. Quando in agosto l’agenzia di stampa Keystone-SDA ha deciso di aggiornare la lista dei 1000 club (compresi tutti i giocatori con 1000 o più partite nella National League) in vista dell’imminente record di Ambühl, si è imbattuta in una curiosità: in campionato, Gerber si attesta con 1270 partite, ma nelle proprie statistiche il campione tranquillo, che non ha mai cercato le luci della ribalta, figura in vetta con “solo” 1269 partite.

Una prima analisi mostra: La stagione 2001/02 ha fatto la differenza. A quel tempo Gerber indossava ancora la maglia del suo club giovanile, l’SC Langnau, e a Natale giocò con la Svizzera ai Mondiali U20 in Repubblica Ceca, in una squadra con… Andres Ambühl.

Il giovane Gerber nell’estate del 2001 a Langnau.Immagine: KEYSTONE

Nella piattaforma statistica accessibile al pubblico “elitesprospects.com”, ampiamente conosciuta nei circoli di hockey su ghiaccio, Gerber è elencato con 39 partite di qualificazione per il Langnau. In un’altra statistica di Urs Keel ce ne sono solo 38. Keel è stato lo statistico ufficiale dell’associazione di hockey su ghiaccio e ancora oggi fornisce alla Keystone-SDA dati preziosi.

Sfoglia i vecchi telegrammi

Keystone-SDA incarica Keel di verificare il numero e chiede anche al giornalista sportivo in pensione Werner Haller di esaminare i suoi archivi. Il “Papa della statistica dell’Emmental” dice di aver esaminato i telegrammi della stagione 2001/02 ritagliati dal “Berner Zeitung” ed è giunto alla seguente conclusione: Beat Gerber è stato utilizzato 28 volte in 44 partite di qualificazione, dieci volte Era in rosa e sul referto della partita, ma non è stato utilizzato.

A differenza del calcio o del basket, nell’hockey su ghiaccio il gioco appare nelle statistiche come tale, anche se un giocatore non gioca per un solo secondo. La gestione è la stessa nella pallamano.

Quindi Haller conferma le 38 partite. Keystone-SDA confronta poi la Lega Nazionale con i fatti. Il dipartimento delle comunicazioni afferma di fidarsi dei numeri di “eliteprospects.com” e quindi di voler attenersi ai giochi 1270. Si diceva che la piattaforma, fondata nel 1999, avrebbe ottenuto i dati dalla lega. Un’interazione che funziona oggi, ma funzionava anche più di 20 anni fa?

Il numero 2 di Gerber è ora appeso sotto il tetto del padiglione di Berna.Immagine: chiave di volta

Keystone-SDA è scettica, scrive a eliteprospects.com, spiega il caso in tutti i dettagli, ma ad oggi non ha ricevuto risposta. Ma poi la sorpresa: la piattaforma statistica ha corretto verso il basso i numeri nel profilo di Beat Gerber, da 39 a 38 e quindi da 1270 a 1269.

La Lega cede al secondo tentativo

Ora la palla torna nel campo della Lega Nazionale. Questa volta la Lega cede. Dopo chiarimenti interni si è deciso di adeguare il numero dei giochi Beat Gerber. Una partita “rubata” allo storico difensore dell’SCB.

La National League non riesce a spiegare come il gioco Phantom sia arrivato nei libri di statistica. Lei conferma però che tutto quello che è successo prima del 2007 era legato a dati esterni, soprattutto a quello di Keel. La Lega vuole quindi verificare i propri dati in modo più dettagliato in un secondo momento.

Il capitano dell’HCD Andres Ambühl porterà presto Beat Gerber al secondo posto nella classifica di tutti i tempi.Immagine: chiave di volta

Per ora il palco appartiene ad Andres Ambühl. E anche la faccenda del “furto di giochi” ha qualcosa di buono, almeno per i Grigioni e l’HCD. Invece della trasferta del 12 ottobre a Pruntrut contro l’Ajoie, l’“eterno Büehli” potrà ora giocare la sua partita record giovedì nella partita casalinga contro l’SC Bern. Contro l’ex club dell’attuale detentore del record. Sempre a patto che Ambühl non si infortuni, non si ammali o non venga squalificato. (ram/sda)

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