Israele – Francia: riassunto partita

Israele – Francia: riassunto partita
Israele – Francia: riassunto partita
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Lega delle Nazioni (3° giorno). Israele – Francia: 1-4

Ti manca solo una persona… Per la prima partita dopo l’annuncio del ritiro di Antoine Griezmann dalla Nazionale, i Blues sono stati fiaccati contro Israele, questo giovedì sera in Ungheria. Dopo 80 minuti insipidi, hanno concluso in grande stile ottenendo una grande vittoria.

Realismo al 100%. Fin dal primo tentativo, la Francia ha trovato il difetto, aiutata da Glazer, il portiere israeliano. Anche Camavinga, autore del tiro dai 20 metri, si sorprende che abbia oltrepassato il traguardo (0-1, 7′). Questo gol ha premiato la loro indivisa padronanza dell’inizio della partita. Poi i Blues iniziarono a fare le fusa.

Una svista difensiva, un gol

Forse avevano segnato troppo presto, come contro l’Italia a settembre. E, come contro l’Italia, sono rimasti uniti nel punteggio, colpa di una svista difensiva. Il colpo di testa di Gandelman, trovato da Gloukh alle spalle della difesa, sorprende Maignan che non può che deviare sul suo palo… in entrata (1-1, 24′). Pareggio di breve durata grazie al talento di Nkunku, che si libera di tre difensori girandosi al limite dell’area prima di infilare la palla sotto Glazer per il suo primo gol da nazionale (1-2, 28′). La ripresa ha spezzato un po’ le gambe ai francesi, mentre Feingold è intervenuto bene davanti a Olise su cross di Dembélé (32′).

Due gol in due minuti per concludere

Al rientro dagli spogliatoi, i tentativi francesi sono rimasti timidi, contro un’innocua squadra israeliana. E questo nonostante i cambiamenti tattici di Deschamps, che sposta Dembélé a sinistra, Nkunku a sostegno di Kolo Muani e Olise a destra. L’ingresso di Barcola (70′) non ha dato più slancio ad una squadra priva di stimoli. Ci è voluto uno sfondamento di Hernandez per rendere pericolosa la porta di Glazer, vigile sulla sua linea, prima di essere sostituito da Gropper (84′). Alla fine, mentre i Blues restano minacciati dal pareggio, Hernandez, ancora in prima linea, trova Guendouzi per il gol del break (1-3, 87′). Il centrocampista si è addirittura trasformato in passante per Barcola (1-4, 89′) chiudendo la gara. Abbastanza per dare un po’ di spessore ad una prestazione finora così noiosa. Ma la vittoria c’è stata, e quella era la cosa più importante.

La scheda tecnica

Arbitro: M. Dabanovic

MA. Israele: Gandelman (24′) ; Francia: Camavinga (7′), Nkunku (28′), Guendouzi (87′), Barcola (89′).

Avvertenze. Francia: Camavinga (18′).

ISRAELE: Glazer (cap.) – Nachmias, Baltaxa, Feingold – Gloukh, Haziza (Biton, 76′), Gandelman (D. Peretez, 62′), Abu Fani (Azoulay, 67′), Abada – Baribo (Khalaili, 62′) , Jaber (Gropper, 76′).

FRANCIA : Maignan – Koundé, Koundé, Saliba, Hernandez (Digne, 90′), Camavinga (Fofana, 70′), Tchouaméni (cap.) (Zaire-Emery, 90′) – Dembele, Olise (Barcola, 70′), Nkunku ( 20′) Guendouzi, 77′), Colonnello Muani.

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PREV la composizione del Blues con Olise, Nkunku e Kolo Muani
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