In inverno, le auto elettriche talvolta subiscono perdite significative di autonomia. Uno studio condotto in Norvegia mostra che queste differenze variano molto a seconda del modello, con alcuni veicoli che si comportano molto meglio di altri in queste condizioni.
Con l’arrivo delinvernole prestazioni delle auto elettriche sono spesso influenzate dalle basse temperature. Tra l’a aumento del consumo energetico versare riscaldare l’abitacolo e il effetti diretto al chimica della batteriaiol’autonomia diminuiscea volte in modo spettacolare. Un recente studio condotto dalla Federazione automobilistica norvegese e dai media automobilistici ha messo a confronto 24 modelli Di auto elettriche in condizioni simili. I risultati rivelano che non tutti sono uguali quando si tratta delle sfide di questa stagione.
Tra i modelli testati, gli scostamenti dall’autonomia annunciata dallo standard WLTP variano molto. Là Polestar 3ad esempio, si distingue con a perdita minima del 5,18%. D’altra parte, alcuni modelli europei come la Peugeot e-3008 mostrano a impressionante calo del 31,96%. Anche la Tesla Model 3, spesso elogiata per il suo basso consumo energetico, sta subendo un notevole differenza del 24,39% rispetto alla sua autonomia. Questi risultati mostrano che, anche per i modelli efficienti, le condizioni invernali rappresentano una sfida significativa.
I produttori cinesi dominano i test di autonomia invernale
IL marchi cinesi visualizzato prestazione notevole durante questo studio. La Polestar 3, che perde solo il 5,18% della sua autonomia WLTP, e altri modelli come la IL MONDO DI Tangmostra a gestione ottimizzata del consumo energetico in inverno. Questi risultati confermano che i produttori cinesi, spesso criticati in passato, stanno oggi raggiungendo un livello tecnologico tale da rivaleggiare con i grandi marchi internazionali. D’altra parte, alcuni Modelli europeisebbene efficace in altri ambiti, fatica mantenere la propria autonomia in condizioni difficili.
Lo studio evidenzia anche questo condizioni relativamente miti – circa 5°C – sono stati scelti per questi test, il che suggerisce perdite di autonomia ancora più importante A temperature più basse. Con perdite medie del 18% su tutti i modelli, diventa chiaro che le prestazioni invernali rappresentano una sfida importante per tutti i produttori. Questi disparità tecniche dovrebbe spingere il costruttori ha ripensare i loro approcci, in particolare per migliorare apparecchiature che consumano energia come il riscaldamento, ottimizzando al contempo la chimica della batteria per resistere meglio alle variazioni di temperatura.
Fonte: motore.no
Related News :