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Gli attivisti di Greenpeace bloccano l’accesso all’eliporto di Davos

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Forum economico mondiale

Gli attivisti di Greenpeace bloccano l’accesso all’eliporto di Davos

Con l’inizio del WEF questo lunedì, anche gli attivisti climatici hanno lanciato le loro ostilità.

Pubblicato oggi alle 11:34

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“Tassare gli ultra-ricchi! Finanzia un futuro giusto e verde!” Sono gli slogan lanciati questo lunedì dagli attivisti di Greenpeace che hanno bloccato l’accesso all’eliporto di Davos. Un’azione che si svolge nella giornata di apertura della 55esima edizione del World Economic Forum (WEF).

“Con questa azione pacifica, gli attivisti di Greenpeace chiedono che le persone che contribuiscono maggiormente alla crisi climatica e della biodiversità si assumano finalmente le proprie responsabilità”, ha affermato l’ONG in un comunicato stampa. “Il controllo del traffico aereo e la polizia sono stati informati del blocco fin dall’inizio dell’azione”, precisa.

Manifestazione domenicale

Domenica pomeriggio è dovuta intervenire la polizia per evacuare centinaia di manifestanti anti-WEF bloccando la strada davanti a Davos, provocando grossi ingorghi.

Questa settimana, la giornata culminante giovedì, sono attesi nella località grigionese più di 60 capi di Stato e di governo un intervento in videoconferenza di Donald Trump.

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Corentin Chauvel è un giornalista web. In precedenza ha lavorato per “20 Minutes” in Francia, poi come corrispondente dal Brasile per sei anni.Maggiori informazioni @corentinchauvel

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