Trump al comando: 10 probabili conseguenze per noi

Donald Trump presterà giuramento questo lunedì. Secondo alcune indiscrezioni, non passerà molto tempo prima che faccia grandi mosse. Potrebbe firmare un centinaio di decreti presidenziali nella prima ora.

Ecco cosa potrebbe significare per noi la sua presidenza.

1. Le sue tariffe danneggerebbero l’economia e l’occupazione. Si dice e si ripete da un mese che il Canada sarebbe precipitato immediatamente nella recessione. Secondo François Legault, in Quebec sono in gioco almeno 100.000 posti di lavoro.

2. Poche aziende investiranno con noi. Colpite dal 25%, alcune aziende sceglieranno di aprire la prossima fabbrica sul suolo americano. Altri annulleranno i propri investimenti a causa del clima di incertezza. Chi investirà in Canada nei prossimi due anni?

3. Il dollaro canadese continuerà a indebolirsi. Gli economisti di Desjardins parlano addirittura di un dollaro a 0,65 dollari. Le misure di Trump rischiano di mantenere l’inflazione negli Stati Uniti. I loro tassi di interesse rimarranno alti mentre diminuiranno in Canada. Questo divario nei tassi di interesse, combinato con l’indebolimento dell’economia canadese, eserciterà una pressione negativa sulla nostra valuta.

4. Migliaia di migranti potrebbero presentarsi alla frontiera. Tutto indica che il presidente Trump avvierà lunedì la sua operazione di deportazione con un decreto. Abbiamo tutte le ragioni per credere che tra i milioni di immigrati presi di mira, un certo numero considererà l’ingresso illegale in Canada come la soluzione meno peggiore.

5. Il Canada investirà nella sorveglianza delle frontiere. Migranti clandestini o fentanil dal Canada, Trump non ne vuole più. Anche se il problema è molto minore che alla frontiera con il Messico, il Canada dovrà finalmente dimostrare la sua serietà nel gestire ciò che accade lì.

6. Le nostre spese militari dovranno aumentare in modo significativo. L’abbiamo trascurato o allontanato per anni. Ora il Canada è costretto a farlo, per adempiere ai nostri obblighi con la NATO e per fermare l’ira di Trump. In ogni caso, nel nuovo contesto di sfiducia, possiamo ancora contare al 100% sugli Stati Uniti per la nostra difesa?

7. I nostri governi aumenteranno i loro deficit. Confine, esercito, tutto questo costerà caro. E sarà necessario aiutare le imprese e sostenere i nuovi disoccupati se le tariffe provocassero una recessione. Magari programmi di emergenza importanti come quelli per la pandemia, ma più piccoli. Tutto questo mentre i soldi torneranno più lentamente nelle casse.

8. La sovranità perderà alcune piume. Di fronte alla minaccia americana, gli abitanti del Quebec avranno il riflesso di preferire far parte di un insieme più ampio. Con grande dispiacere del Parti Québécois, i sondaggi, che già non sono molto incoraggianti per l’opzione sovranista, rischiano di essere ancora più deboli. Probabilmente un fenomeno temporaneo.

9. Malattie come il morbillo continueranno a ritornare. Trump intraprenderà azioni per compiacere la sua clientela anti-vaccini. La nomina di Robert F. Kennedy va nella stessa direzione. Epidemie di morbillo fanno notizia? Sfortunatamente, quanto più diminuiscono i tassi di vaccinazione, tanto più assisteremo alla recrudescenza di malattie infettive che credevamo debellate.

10. Le relazioni tra Canada e Stati Uniti saranno trasformate per un certo periodo. Paesi alleati, amici, buoni vicini, la lingua sta cambiando. Dimenticate l’era della complicità Mulroney-Reagan, con una visione di interessi comuni e accordi vantaggiosi per tutti. Le scappatelle di Trump lasceranno il segno.