C’erano cinque occupanti nella casa ma solo quattro riuscirono a scappare dalla casa in fiamme. Questa domenica, la città di Amanvilliers, nella Mosella, piange la morte di un bambino di 7 anni, morto in un incendio scoppiato nella sua casa nella notte tra sabato e domenica. “L’incendio nell’abitazione è stato violento non appena è stata lanciata la chiamata” ai vigili del fuoco, ha dichiarato il tenente colonnello Gaël Zimmer, del Servizio dipartimentale dei vigili del fuoco e di soccorso (Sdis) della Mosella, confermando le informazioni di France 3 Grand-Est.
Al momento della chiamata, i servizi di emergenza sapevano che un bambino era “scomparso” in questa località situata molto vicino a Metz. “C’erano cinque occupanti all’interno della casa, due adulti e tre bambini. Due adulti e due bambini sono riusciti a evacuare prima che arrivassero i soccorsi e un bambino era disperso. È stato trovato morto”, ha detto l’ufficiale.
Al culmine dell’intervento sono stati mobilitati circa 50 vigili del fuoco, oltre a una ventina di veicoli, tra cui tre macchine pompanti, una scala aerea, un’equipe medica e un’unità di soccorso per lo sgombero. È stata aperta un’indagine giudiziaria per determinare le cause dell’incidente.
Francia
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