I contribuenti americani hanno familiarità con l’Internal Revenue Service, l’agenzia che riscuote le loro tasse. A partire dal 20 gennaio, gli importatori statunitensi dovranno familiarizzare con l’External Revenue Service, l’agenzia che riscuoterà “le nostre tariffe, i nostri dazi e tutte le entrate provenienti da fonti estere”, ha annunciato Donald Trump in un messaggio pubblicato su Truth Social questo martedì.
“Inizieremo a far sì che coloro che guadagnano con le nostre spalle paghino attraverso il commercio, e inizieranno a pagare, FINALMENTE, la loro giusta quota. Il 20 gennaio 2025 sarà la data di nascita dell’Agenzia delle Entrate”, ha aggiunto Trump, che tra sei giorni presterà giuramento come 47esimo presidente degli Stati Uniti.
Trump ovviamente colloca il Canada tra i paesi che guadagnano a spese degli Stati Uniti. Ma egli inganna i suoi concittadini suggerendo che saranno i paesi stranieri a pagare le tariffe doganali. L’importatore americano è colui che pagherà al governo americano – o all’External Revenue Service – la tariffa del 25% che Trump minaccia di imporre sui prodotti canadesi che entrano negli Stati Uniti. E l’importatore, con ogni probabilità, scaricherà il conto sul consumatore americano.
Lo stesso varrà per le tariffe che verranno imposte sui prodotti provenienti dal Messico, dalla Cina o da altri paesi.
(Foto Reuters)
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