nonostante l'esclusione di Joel Embiid, Filadelfia domina San Antonio

L'atteso duello tra Joel Embiid dei 76ers e Victor Wembanyama degli Spurs si è interrotto quando il camerunese è stato eliminato poco prima dell'intervallo, lasciando il compagno di squadra Tyrese Maxey a guidare il Philadelphia alla vittoria in casa con 32 punti, 10 rimbalzi e 8 passaggi. “Stiamo imparando a giocare senza di lui… Dobbiamo cambiare il nostro gioco, essere un po' più veloci, essere un po' più aggressivi e ottenere i rimbalzi”, ha detto Maxey di Embiid.

Un primo scontro ha riscaldato le cose all'inizio del secondo quarto quando Wembanyama è caduto in seguito al contatto con Andre Drummond. Quest'ultimo è stato espulso per quello che era il suo secondo fallo tecnico, prima che il video ribaltasse la decisione e gli permettesse di tornare in campo dando la colpa al francese. Pochi minuti dopo, è stato Embiid a commettere fallo su Wembanyama. Ha protestato con tale veemenza che l'arbitro Jenna Schroeder lo ha espulso. Il giocatore ha poi perso i nervi, strappandosi la maschera protettiva che indossava da quando si era operato al naso, ed esprimendo la sua rabbia con un'intensità tale che è stato necessario impedirgli fisicamente di attaccare il corpo arbitrale.

Wembanyama ha chiuso con 26 punti, 9 rimbalzi e 8 stoppate, ma agli Spurs non è bastato. Soprattutto perché l'altro francese in partita, Guerschon Yabusele, ha disputato una grande partita per il Philadelphia con 17 punti, 4 rimbalzi e 4 palle recuperate.

La mossa magica

Nonostante una squadra ridotta a causa degli infortuni, Orlando ha battuto Boston (108-104) grazie ad una grande prestazione di squadra (il tedesco Tristan da Silva è finito capocannoniere con 18 punti) in particolare contro Jayle Brown e i suoi 35 punti personali. “Questo è per Mo”, ha annunciato Johnathan Isaac in riferimento al suo compagno di squadra Mo Wagner, la cui stagione si è conclusa sabato con un grave infortunio al ginocchio sinistro.

Cleveland eguaglia il suo record

Cleveland ha eguagliato il suo miglior inizio di stagione con la 26esima vittoria in 30 partite, ottenuta in casa contro lo Utah (124-113). I Cavaliers si sono assicurati la quinta vittoria consecutiva grazie in particolare a Darius Garland (23 punti), Donovan Mitchell (22 punti) ed Evan Mobley (22 punti). Una settimana prima del suo 40esimo compleanno, LeBron James ha segnato la sua 120esima tripla doppia (28 punti, 11 rimbalzi, 11 assist), ma ha mancato un canestro vincente sulla sirena che ha permesso a Detroit di vincere sul parquet dei Lakers (117-114).

Doncic e Jokic in grande forma

Le stelle serbe dell'NBA erano di ottimo umore: Luka Doncic ha segnato 27 punti portando i Dallas Mavericks alla netta vittoria su Portland (132-108), mentre Nikola Jokic ha segnato 32 punti nella netta vittoria dei Denver Nuggets contro Phoenix (117-90) . Oklahoma City ha ottenuto l'ottava vittoria consecutiva vincendo contro Washington (123-105) con 41 punti di Shai Gilgeous-Alexander. In assenza di Giannis Antetokounmpo (mal di schiena) e Damian Lillard (malattia), i Milwaukee Bucks hanno vinto a Chicago (112-91) con Khris Middleton e Brook Lopez che hanno segnato 21 punti ciascuno.