Nick Kyrgios non ha Jannik Sinner nel suo cuore. È il minimo che possiamo dire dopo la pubblicazione, questo lunedì, dell’ultima puntata del podcast “Nothing Major”, condotto dall’ex tennista americano Sam Querrey e in cui l’australiano ha fatto una comparsata notevole.
Un mese prima dell’Australian Open (dal 12 al 26 gennaio 2025), il giocatore locale, che non ha giocato una sola partita nel 2024 a causa di un infortunio che lo ha limitato anche a un solo piccolo incontro sul circuito nel 2023, si prepara il suo ritorno alle competizioni. Tra i giocatori più critici del circuito al momento della rivelazione della positività al clostebol del numero 1 italiano del mondo, non ha mai sepolto l’ascia di guerra e ora sogna di incrociarlo in casa, a Melbourne.
“Se lo affronto agli Australian Open, metterò ogni singola persona del pubblico contro di lui, proverò a scatenare una rivolta, una rivolta contro di lui. Abbandonerò ogni rispetto. Farò di tutto per vincere”, ha annunciato a testa alta l’australiano.
Prima di questo possibile scontro, Kyrgios tornerà alle competizioni all’ATP 250 di Brisbane (29 dicembre 2024-5 gennaio 2024). Ha annunciato che giocherà il doppio con un partner d’elezione: Novak Djokovic.
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