Il navigatore Charles Caudrelier, una delle figure delle regate d’altura, è stato eletto lunedì velista dell’anno 2024 grazie alla sua vittoria a febbraio nell’Ultim Challenge, la prima regata intorno al mondo in solitaria organizzata tra maxi-trimarani.
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Il 50enne francese, che ha completato l’Ultim Challenge, la circumnavigazione in 50 giorni, 19 ore 7 minuti e 42 secondi, è stato eletto ieri sera e ha ricevuto il premio durante una cerimonia a Parigi. Succede al kitefoiler del Var Lauriane Nolot.
È un grande onore. Sono stato eletto anche perché dietro di me c’è una grande squadra. Il mio sport è come la Formula 1, se la domenica non hai la macchina giusta non vinci
Charles Caudrelier“Marinaio dell’anno 2024”
Caudrelier, eletto al primo turno a maggioranza di voti, precede personaggi della vela olimpica, come la coppia Charline Picon/Sarah Steyaert, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi nel 49er FX, Lauriane Nolot, medaglia d’argento nel kite-foil e regate d’altura come Yoann Richomme, vincitore della Transat attualmente in testa al Vendée Globe.
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Il finisteriano ha fatto scalpore il 27 febbraio a Brest arrivando in testa all’Ultim Challenge, su Maxi Edmond de Rothschild, tre giorni prima del suo primo inseguitore, dopo un viaggio estenuante ma particolarmente padroneggiato. È partito il 7 gennaio dallo stesso luogo e contemporaneamente ad altri cinque marinai esperti – Tom Laperche, Armel Le Cléac’h, Thomas Coville, Eric Péron e Anthony Marchand – per un viaggio di 21.000 miglia (39.000 km) attorno al pianeta.
È stato il primo a superare i tre capi di riferimento (Buona Speranza, Leeuwin e Horn) e ha stabilito numerosi record nel suo passaggio (attraversata dell’Oceano Indiano in 8 giorni e 8 ore e Brest-Capo Leeuwin in 18 giorni e 5 ore).
La sua vittoria ha completato il dominio nella classe Ultim del Maxi Edmond de Rothschild, una rivoluzionaria barca a vela volante che ha vinto la maggior parte delle regate a cui ha partecipato dal suo varo nel 2017.
Charles Caudrelier, vincitore della Solitaire du Figaro (2004), della Transat Jacques-Vabre (2009, 2013, 2021) e della Route du Rhum (2022), era già stato eletto velista dell’anno nel 2018 grazie alla sua vittoria nella Ocean Race, giro del mondo con equipaggio, alla guida del team cinese Donfeng.
Attualmente sta lavorando a Lorient (Morbihan) con il team Gitana alla progettazione dell’Ultim che succederà al Maxi Edmond de Rothschild, il cui lancio è previsto per settembre 2025.
Il titolo di Velista dell’anno è un riconoscimento assegnato dal 2001 da una giuria composta da istituzioni, atleti e media, e presentato dalla Federazione francese di vela. Il pubblico è invitato a votare anche online.
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