AS Layrac 19-Gujan-Mestras 20
Luogo Layrac (stadio José-Pénétro). Spettatori 600 dintorni. Arbitro Sig. Sébastien Eyrolles (Nuova Aquitania). Metà tempo 13-10.
COME LAYRAC 1 meta di Cuquel (29°); 1 trasformazione (29°) e 4 rigori (21°, 34°, 56°, 69°) di Decottignies.
La squadra: Decottignies – Makaafi, Cuquel, Brethous, Da Silva – (o) Tesquet, (m) Viviez – Ompraret (cap.), Hahn, Boué – U. Afatia, Bastien – Joly, Purnot, V. Afatia. Sont entrés en jeu : Ben Hadj Khalifa, Pajany, Imanov, Raffanel, Thillard, Péré, Lucy, Fihaki.
Cartellino giallo: Imanov (82e).
GUJAN-MESTRAS 2 mete di Combres (38°), Gagnac (47°); 2 trasformazioni (38°, 47°) e 2 rigori (35°, 80° + 2) di Souleyreau.
La squadra: Combres – Verriest, Gagnac, Tarrozzi, Callet – (o) Souleyreau (cap.), (m) Dos Santos – Dupuys, Recher, Ladaurade – Clinquart, Labouchere – Bergougne, Andreo, Drouhaut. Sono entrati in gioco: Kasala, Perchirin, Chinour, Dossière, Ruiz, Guichard, Wacokecoke.
lI Layracais Espoirs hanno aperto la strada con una vittoria per 39-14. Era uscito il sole, non restava che concludere la giornata con una vittoria della squadra gagliardetto prima di trascorrere le vacanze al caldo. La squadra del Bacino Gujan-Mestras non è venuta come turista a questa prima partita di ritorno. L’inizio è stato fiacco da parte di entrambe le squadre tra scambi di piede, tocchi non trovati o tiri non dritti, non siamo entrati davvero in questa partita. L’AS Layrac ha iniziato ad accelerare giocando sui ruck, sia attraverso gli attaccanti che con alcuni lanci da tre quarti. Il risveglio dei gujanai sarà guidato da Dos Santos nel suo gruppo, poi dalla prima svolta del migliore in campo Gagnac.
La prima azione pericolosa però arriva da Makaafi, sottoservito, che dopo tre ganci serve Hahn che fallisce a pochi metri dalla meta. La mischia azzurra, come la domenica precedente, ha avuto difficoltà a mantenere il suo sostegno, ma è stato dopo un grande anticipo che Decottignies ha segnato i primi 3 punti. Gujan ha provato a giocare dai 25 metri senza riuscirci. Il dominio locale doveva concretizzarsi quando, su un tocco rapidamente aperto, Brethous ha aggiustato la difesa per servire Cuquel lanciato che ha rotto due contrasti ed è scattato per una meta speranzosa. Soprattutto da quando Decottignies ha aggiunto un rigore, che ha portato il punteggio sul 13-0.
Un ultimo contatore fatale
Gujan-Mestras non si arrende e Souleyreau, il capitano, apre le marcature. Seguì un grande periodo Gujanaise che comprendeva molte azioni, è il loro marchio di fabbrica. Inizialmente Layrac ha resistito, prima di crollare poco prima dell’intervallo a seguito di un’accelerazione di Combres. Gli ospiti avevano stancato i Layracais e sono tornati a 3 punti in un tempo in cui erano stati comunque dominati (13-10). Gujan capisce che la salvezza verrà da fuori e va a rilanciare i troppi palloni restituiti dal Layracais. Passano in vantaggio dopo un super mano a mano tra Recher e Gagnac, quest’ultimo a concludere (13-17, 48e).
Non c’erano dubbi che la gente del posto perdesse ulteriori punti in casa ed è stato con un ballo scolastico che è stato suonato il campanello d’allarme. La decisione è stata quella di insistere davanti mentre poteva passare un rigore facile. Scelta non pagata. La palla è stata riconquistata dalla mischia e gli allenatori hanno lasciato la squadra senza altra soluzione: 3 punti per tornare ad un piccolo punto. Bastien, Vili Afatia e poi Imanov hanno moltiplicato le accuse “spesse”. La parte anteriore dei Barbot di Gujan si è rotta, ma non si è piegata. L’ASL ha dominato, ma Gujan faceva paura ad ogni ripartenza. C’è voglia e valore da entrambe le parti, è Layrac a passare in vantaggio a dieci minuti dalla fine con un rigore che consolida la loro superiorità.
Ma non uccidono la partita e succede quello che doveva succedere: durante l’ennesimo attacco dopo la restituzione della palla, Gagnac riesce a superare la difesa e dopo una corsa di 40 metri non segna. I tifosi hanno ottenuto un rigore, quello della vittoria nei tempi di recupero.
Reazioni
Jonathan Brethous (tre quarti del centro di Layrac): “Un’altra partita alla nostra portata, la perdiamo da soli. Mi dispiace che davanti a questo pubblico, alle nostre famiglie, non riusciamo a mettere insieme gli ingredienti per vincere. Bisogna mettersi in discussione per trasmettere nuovamente i valori di questo club. »
Fabien Souleyreau (apertura e capitano del Gujan-Mestras): “È stata una partita dura. Sono orgoglioso del gruppo di attaccanti che ha risposto contro questa grande squadra di Layrac, molto fisica. Abbiamo segnato due belle mete. Per noi va tutto bene! »
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