Calcio; Bayern Monaco battuto dal Magonza di Bo Henriksen

Subendo la prima sconfitta stagionale in Bundesliga sul prato del Magonza (2-1), il Bayern ha aperto una porta nella quale si è precipitato il Leverkusen, campione in carica, vincendo SABATO ad Augsburg (0-2). Il vantaggio di nove punti del Bayern sul Bayer 04 la sera dell’undicesima giornata (29 contro 20) si è ridotto a quattro punti (33 contro 29) nel giro di due settimane, con il Monaco rallentato lontano dalla base (1-1 in Dortmund e sconfitta per 2-1 a Magonza) quando il “Werkself” vinse tre volte. Domenica (19:30), l’Eintracht Francoforte (3°, 27 punti) si reca contro l’RB Lipsia (4°, 24 punti) e può arrivare a tre unità dal Bayern.

Probabilmente era prematura l’affermazione, in un eccesso di fiducia dopo una buona serie autunnale a Monaco, del presidente onorario del Bayern Uli Hoeness, che a metà novembre aveva assicurato che il titolo era già nelle tasche dei Monaco. . Per Vincent Kompany si tratta della prima sconfitta in Bundesliga, dopo dieci vittorie e tre pareggi.

Gli infortuni si sono moltiplicati negli ultimi tempi per i giocatori del Monaco e il tecnico belga ha dovuto fare a meno ancora una volta dell’aiuto di Harry Kane, in fase di recupero dopo lo strappo muscolare di due settimane fa a Dortmund. Manuel Neuer (costola), Kingsley Coman (bicipite femorale) e Serge Gnabry (bicipite femorale) erano assenti e Dayot Upamecano era in panchina, lasciando il posto al sudcoreano Kim Min-jae al centro della difesa.

Il primo gol del Magonza – allenato dal danese Bo Henriksen, passato all’FC Zurigo tra ottobre 2022 e febbraio 2024, e dove gioca il terzino argoviese Silvan Widmer, rimasto in panchina sabato – è arrivato su un errore di testa di Kim, che ha respinto male una palla di cui Armindo Sieb ha approfittato per servire Lee Jae-sung alla fine del primo periodo. E allo scoccare dell’ora, è stato Anthony Caci a schierare Kim per servire Sieb, Lee poi sfruttando il cross per segnare il secondo gol del Mainz. La riduzione del punteggio a fine partita da parte di Leroy Sané non ha fatto altro che riaccendere la suspense, invano per i residenti di Monaco.

“Il Magonza meritava di vincere. Non stiamo cercando scuse. Abbiamo commesso troppi errori oggi (sabato ndr). Siamo venuti qui per vincere la partita”, ha ammesso il direttore sportivo del Bayern Max Eberl all’emittente Sky.

Il Bayern ha avuto un po’ di stallo nelle ultime due settimane, in particolare con l’eliminazione agli ottavi di Coppa di Germania contro il Bayer Leverkusen (0-1).

Per l’ultima partita del 2024, il Lipsia si recherà a Monaco venerdì (20:30). “Dobbiamo rialzarci e fare punti venerdì contro il Lipsia. Per una partita dovrebbe andare ancora bene”, ha detto Eberl, mentre sabato il Bayern ha giocato la settima partita in tre settimane.

Contro Ruben Vargas dell’Augsburg (entrato in gioco al 76′), Granit Xhaka del Bayer Leverkusen non ha perso l’occasione vincendo logicamente 0-2. Il francese Martin Terrier ha aperto le marcature (14°), poi Florian Wirtz ha protetto la sua squadra (40°).

Dopo un forte calo tra la fine di settembre e l’inizio di novembre, gli uomini di Xabi Alonso hanno ottenuto il settimo successo consecutivo in tutte le competizioni.

Tra le altre partite del pomeriggio, il Borussia Mönchengladbach allenato da Gerardo Seoane, con Nico Elvedi e senza Jonas Omlin (subentrato) ha ampiamente vinto in casa contro l’Holstein Kiel, scarsamente classificato, (4-1). Elvedi è diventato il passante decisivo sul 2-0 offrendo un’apertura precisa verso Robin Hack (26esimo).

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