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Zidane, Platini, Macron… diverse personalità rendono omaggio a Gervais Martel per il suo 70esimo compleanno

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RC Lens ha dedicato un ampio dossier a Gervais Martel nella sua ultima rivista pubblicata a novembre. Nel biennale vengono raccolte 50 testimonianze, in particolare di personalità come Zidane, Platini o Emmanuel Macron, che presentano gli aspetti di un uomo che ha dedicato la sua vita al Sangue e all’Oro.

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Arsène Wenger, figura emblematica del calcio francese che ha allenato l’Arsenal dal 1996 al 2018 “gli sarebbe piaciuto averlo come presidente“.

L’ultima rivista Sang et Or pubblicata dal Racing Club de Lens raccoglie 50 nuove testimonianze di personalità del mondo del calcio, della televisione e dei media in occasione del 70esimo compleanno di Gervais Martel. Sotto le penne di Emmanuel Macron, Zinedine Zidane o Michel Platini, scopriamo un uomo “appassionato“, “Caldo“, che non cerca di affermare le sue verità, un’aura naturale. “Il nome di Gervais funge da vera chiave. Tutte le personalità, anche quelle inizialmente riluttanti, si sono subito rese disponibili alla menzione del suo nome.“, testimonia Bastien Kossek, redattore capo della rivista.

Figlio della zona mineraria, fu nel 1988 che il Oigninois, allora giovane imprenditore di 33 anni, divenne presidente di un club nel mezzo di una crisi. I Sang et Or sono appena retrocessi, dopo una stagione disastrosa con soli 17 punti raccolti, il punteggio più basso nella storia della prima divisione francese.

La sfida che lo attende è immensa, ma lo sono anche la sua ambizione e la sua incrollabile volontà. 10 anni dopo aver preso le redini del club, il Lens ha vinto il suo primo, e ad oggi unico, titolo di campione di Francia (1998). “Ciò che è notevole è la capacità che ha di portare tutti con sé. E’ un uomo che vince sempre“, confida alla rivista Eric Sikora, leggenda del club.

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Il capitano del Lens Jean-Guy Wallemme (D), il portiere Guillaume Warmuz (a sinistra) e il presidente dell’FC Lens Gervais Martel dopo aver vinto il titolo di campioni di Francia il 9 maggio 1998.

© PATRICK KOVARIK / AFP

Un titolo che permette al Lens di partecipare alla Champions League. Durante questa edizione, il Lensois ha battuto l’Arsenal a Wembley, diventando il primo club francese a vincere in questo leggendario stadio. Quattro anni dopo, il Lens è tornato alla più grande competizione europea dopo essere arrivato secondo nel campionato francese. “Siamo stati guidati dal desiderio di far avanzare e rinnovare il calcio francese“, indica Jean-Michel Aulas, un altro grande presidente del club (Olympique Lyonnais).

Gervais Martel, che ha lasciato definitivamente la presidenza dell’RC Lens nel 2017 dopo due mandati (1988-2012, 2013-2017), è elogiato dalla rivista per il suo altruismo. “Per sapere chi è Gervais basta vederlo all’opera con Chance aux Enfants (ndr: la sua associazione). Ciò che ha fatto ai Giochi Olimpici è stato straordinario. Rende felici così tante persone, è la sua forza trainante“, elogia Xavier Bertrand, presidente della regione Hauts-de-France. Con la sua associazione, ha aiutato 15 000 bambini provenienti da contesti svantaggiati andranno a Parigi per vivere la magia delle Olimpiadi estive e delle Paralimpiadi.

Inoltre, non esita a ipotecare la sua proprietà per salvare la sua squadra del cuore da una delicata situazione finanziaria o per pagare i funerali di tifosi, ex dipendenti e giocatori del club riportato dalla rivista.

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Gervais Martel, presidente dell’RC Lens, durante la partita contro il Metz del 1° agosto 2015.

© ALEXANDRE MARCHI / MAXPPP

Un personaggio iconico e mediatico, una figura la cui storia è indissolubile da quella di RC Lens, ma soprattutto un uomo comune. Indebolito da una grave malattia, di cui ha parlato per la prima volta quest’estate, Martel non ha voluto una rivista a lui dedicata. “Non gli piace mettersi in mostra“, spiega Bastien Kossek.

Quando i redattori gli offrirono la possibilità di leggere una sola testimonianza prima della stampa del periodico, scelse quella del suo successore e quando ne scoprì i passaggi aveva le lacrime agli occhi. “Lui e RC Lens sono una cosa sola (…) Non ho mai provato a sostituirlo, è insostituibile. Più grande della vita. Questo è Gervais, scrive Joseph Oughourlian, attuale presidente di RC Lens.

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