Il direttore generale dei Montreal Canadiens, Kent Hughes, deve affrontare una sfida importante: trovare un difensore destrorso di calibro quattro per stabilizzare una brigata difensiva in piena ricostruzione.
Le lacune in questa posizione sono state evidenti in questa stagione e, mentre la squadra cerca di fare un passo avanti nel suo sviluppo, l’urgenza di colmare questo vuoto è palpabile.
Con opzioni limitate e un mercato competitivo, Hughes dovrà bilanciare aggressività e cautela per fare la scelta giusta. Ecco una panoramica dei potenziali candidati che potrebbero soddisfare le esigenze del canadese.
Secondo Sportsnet ci sono molti candidati disponibili sul mercato delle transazioni. La stazione prende di mira soprattutto tre difensori destrimani del CH.
1. Rasmus Ristolainen (Volantini di Filadelfia)
Età: 29 anni
Contratto: 5,1 milioni di dollari fino al 2026-2027
Difensore imponente, specialista nel controllo e nel gioco difensivo. Ristolainen non dà un grande contributo offensivo, ma la sua tenacia e la capacità di eliminare i rigori lo rendono un giocatore ricercato dalle squadre in cerca di stabilità difensiva.
Ristolainen potrebbe interessare il canadese per il suo fisico e la sua esperienza. Tuttavia, il suo alto contratto potrebbe essere un ostacolo a meno che Philadelphia non accetti di trattenere parte del suo stipendio.
2. Rasmus Andersson (Calgary Flames)
Età: 27 anni
Contratto: 4,55 milioni di dollari fino al 2025-2026
Andersson è uno dei difensori più completi della NHL. Con un tempo di gioco medio di oltre 24 minuti a partita, è sia un pilastro difensivo che un collaboratore offensivo per i Flames.
Sebbene Andersson non sia immediatamente disponibile, un calo delle prestazioni di Calgary potrebbe cambiare le regole del gioco da qui alla scadenza commerciale.
Se diventasse disponibile, le Fiamme richiederebbero un prezzo elevato, ma il suo impatto sul ghiaccio giustificherebbe un simile investimento.
3. Alexandre Carrier (Predatori di Nashville)
Età: 27 anni
Contratto: 3,75 milioni di dollari fino al 2025-2026
Sicuramente l’opzione più realistica e conveniente per Kent Hughes.
Carrier è un difensore versatile, eccellente sui rigori e tra i migliori blocca-tiri dei Predators. Gioca un ruolo chiave nella loro squadra difensiva con oltre 20 minuti di ghiaccio a partita.
Il vettore rappresenta un’opzione conveniente per il canadese, sia finanziariamente che strategicamente. La sua capacità di eccellere in situazioni critiche (difensive) lo renderebbe un’aggiunta preziosa, soprattutto se il Nashville continuasse a scendere in classifica.
E non c’è bisogno di ricordare che viene dal Quebec. Sarebbe un piacere per i tifosi e i giornalisti “nazionalisti del Quebec”.
Giovani talenti come Logan Mailloux e David Reinbacher rappresentano il futuro della difesa del Montreal, ma non sono ancora pronti per ricoprire ruoli da protagonista.
Il canadese ha bisogno di un difensore in grado di alleviare questa pressione e guidare questi giovani nella loro crescita.
Con un roster giovane e promettente, l’aggiunta di un difensore destro esperto potrebbe accelerare i progressi della squadra consolidando al tempo stesso un’area critica della formazione.
Il mercato commerciale offre a Kent Hughes una rara possibilità di riempire un buco nella serratura della formazione dei Canadiens.
Sia scommettendo su un veterano come Ristolainen, puntando su un giocatore completo come Andersson o optando per una soluzione economica (e quebecchese) con Carrier, Hughes dovrà agire e in fretta.
Acquisire un difensore destrorso di qualità potrebbe trasformare i Canadien in una squadra più competitiva in questa stagione.
Questo sarebbe un segnale forte che la ricostruzione sta procedendo e che Montreal è pronta a tornare al successo.
È giunto il momento per Hughes di agire. E la sua migliore possibilità è sicuramente Alex Carrier.
Non solo perché ha ancora firmato per altre due stagioni e noccioline (3,75 milioni di dollari).
La sua versatilità, sia sul rigore che nella copertura difensiva, lo rende un giocatore affidabile e coerente.
Sebbene non sia un grande contributore offensivo (1 gol e 6 punti in 23 partite in questa stagione), è efficace nel neutralizzare gli attacchi avversari, bloccare i tiri e stabilizzare una difesa.
Durante la stagione precedente, quando il Nashville aveva ottenuto risultati migliori, Carrier aveva mantenuto il record di 20 punti in 73 partite con un differenziale positivo in termini di gol (50,60%).
Per i Predators, Carrier è stato utilizzato in una varietà di situazioni, anche al fianco di Roman Josi nella massima coppia difensiva. Questa esperienza gli dà una certa maturità, che sarebbe preziosa per allenare i giovani difensori dei Canadiens.
In un mercato come Montreal, dove i tifosi apprezzano i giocatori locali, l’arrivo di un quebecchese come Carrier sarebbe ben accolto.
Al di là delle sue prestazioni sul ghiaccio, la sua presenza aggiungerebbe un’importante dimensione culturale ed emotiva, rafforzando il legame tra la squadra e i suoi tifosi in un momento critico della ricostruzione.
Il fatto che Nashville sia in fondo al buco aiuterà una transazione tra CH e Predators.
La produzione offensiva limitata di Carrier in questa stagione e le scarse prestazioni complessive dei Predators potrebbero influenzare il suo valore percepito.
Ciò potrebbe giocare a favore di Montreal, ma il Nashville potrebbe anche decidere di aspettare che le sue prestazioni migliorino prima di metterlo sul mercato per massimizzare il ritorno.
Con David Savard alla fine del suo contratto che verrà scambiato, ottenere Carrier è un gioco da ragazzi.
Un quebecchese che parte… un quebecchese che arriva…perfetto fino in fondo…
Related News :