DayFR Italian

OGC Nice – Glasgow Rangers: “Non servono dodici punti per qualificarsi” crede Franck Haise

-

Vittima di un’emicrania e di un picco di tensione domenica dopo la vittoria contro lo Strasburgo, Franck Haise ha ritrovato il sorriso e i microfoni questo mercoledì in attesa della partita decisiva contro il Glasgow. “Sto meglio, grazie. Temevamo un problema neurologico, per questo mi sono recato al Pronto Soccorso. Il trattamento è in corso e oggi sto bene. Vivrò la partita come al solito. Se avessimo segnato il terzo gol più velocemente forse non avrei avuto questo dolore alla testa! Ciò che ho vissuto non mi era mai successo. Tutti gli allenatori odiano la sconfitta. Poi ciascuno lo sperimenta a modo suo, è un mestiere di passione e a volte facciamo fatica a togliere la delusione dal nostro cervello.“Franck Haise sta meglio ma rischia di veder tornare i grattacapi nella scelta del suo 11”.Martedì Dante e Jérémie Boga non hanno potuto allenarsi. Spero di recuperare uno o due giocatori. Youssouf e Abdelmonem devono allenarsi insieme oggi.” Incertezze che si aggiungono ai pacchetti di Clauss, Abdi, Sanson, Moffi, Mendy e mentre Diop e Bombito sono sospesi.

Posto per i giovani!

Assenze che interrompono questo inizio di stagione e che hanno costretto Franck Haise a rivedere il suo sistema domenica contro lo Strasburgo con questa difesa a quattro che non ha impedito alla Gym di subire nuovamente il primo gol, come in sei degli ultimi sette incontri. “Nell’ultima partita contro lo Strasburgo abbiamo cambiato molte cose all’inizio e penso che siamo partiti bene. Lo Strasburgo segna al primo tiro. Non ho una spiegazione razionale per il fatto che abbiamo subito il primo gol. Ma d’altra parte sono soddisfatto del carattere dimostrato e della qualità della squadra per tornare e ottenere risultati.”

“Forse domani avremo solo tredici o quattordici giocatori professionisti a referto. Quindi c’è la possibilità che li vedremo nel gruppo giovanile del gruppo elite o nel gruppo U19. Forse alcuni dovranno anche partire titolari. Naturalmente lo farei Mi piace avere i miei soliti 20 o 22 giocatori in rosa per preparare tutte le partite e fare le scelte per essere efficienti. È anche la realtà che offre opportunità a chi lo è meno titolari. Ho fiducia nella mia squadra, so anche che non è facile fare così bene, altre volte sbagliamo, ma l’importante è rappresentare bene la nostra squadra”.

“Non è l’ultima occasione”

Con soli due punti presi sui dodici possibili, la Palestra non ha più diritto di sbagliare nel provare ad accaparrarsi questa Top 24 che qualifica ai play-off. “Restano quattro partite da giocare, dodici punti da prendere. Non abbiamo bisogno di dodici punti per qualificarci. Non ho bisogno di esercitare quella pressione per vincere le partite.“Un’osservazione condivisa dal portiere Marcin Bulka.”Questa non è la partita dell’ultima occasione. Certo è una partita molto importante, certo che la vittoria conterebbe più che all’inizio.”

Il portiere polacco dell’OGC Nice Marcin Bulka © Maxpp

“Voglio salvare le partite”

Il polacco non mostra la stessa potenza in porta in questa stagione, anche se questa impressione è qualificata dai dati che restano positivi riguardo alle prestazioni difensive degli Aiglons. “Il mio inizio di stagione è abbastanza buono. Naturalmente ci sono cambiamenti in difesa rispetto allo scorso anno. In campionato rimaniamo una delle migliori difese del campionato. Sono esigente e voglio fare ancora meglio in Europa. Voglio salvare le partite, spero domani (giovedì). Per quanto riguarda il mio contratto, mi resta un anno e mezzo. Rimango coinvolto come prima. Rimango concentrato sul campo, non è questo l’argomento di oggi.

Senegal

Related News :