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Premier League. Dopo droga e insulti, l’arbitro David Coote è sospettato di corruzione

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La Federcalcio inglese (FA) ha aperto un’indagine per corruzione sull’arbitro David Coote, già sospeso per sospetto uso di droga e commenti inappropriati che avrebbe fatto sull’ex allenatore del Liverpool Jürgen Klopp.

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Secondo il tabloid The Sun, Coote (42 anni) avrebbe discusso con un tifoso la possibilità di dare un cartellino giallo al giocatore del Leeds Ezgjan Alioski, alla vigilia di arbitrare la partita tra Leeds e West Bromwich nell’ottobre 2019.

Il Sun aggiunge che l’arbitro dopo aver effettivamente ammonito il giocatore, ha poi inviato un messaggio al tifoso dicendolo “Spero che tu abbia fatto la cosa giusta come discusso”.

Coote, attualmente sospeso in relazione ad altri due casi, si è difeso confutando “fermamente” ces “Accuse false e diffamatorie”.

“Quali che fossero i miei problemi personali, non hanno mai influenzato le mie decisioni in campo”ha detto.

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La UEFA ha annunciato il 14 novembre l’apertura di un’indagine nei confronti di David Coote dopo la pubblicazione di immagini che lo mostravano presumibilmente mentre sniffava una polvere bianca durante Euro 2024, dove stava arbitrando.

In Inghilterra, l’arbitro è anche oggetto di una doppia indagine da parte dell’Associazione inglese degli arbitri professionisti (PGMOL) e della FA dopo la diffusione su internet l’11 novembre di vecchi video che lo mostravano mentre criticava e insultava il tedesco Jürgen Klopp in un ambiente privato.

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