L’allenatore marocchino Lamia Boumehdi ha guidato il TP Mazembe alla sua prima incoronazione nella CAF Women’s Champions League contro l’AS FAR (1-0), sabato allo stadio El Abdi di El Jadida. L’allenatore dell’AS FAR, Mohamed Amine Alioua, lo aveva previsto bene: “Questa finale sarà diversa dal nostro incontro della fase a gironi” che si è conclusa con una vittoria per 3-1 della squadra della capitale.
Fin dall’inizio della partita, infatti, i congolesi hanno esercitato una forte pressione sulla difesa dell’AS FAR, che si è accontentata di respingere. I Militari non tarderanno molto prima di concedere un rigore nei primi 5 minuti, concesso dopo aver utilizzato il VAR. Marlene Kasaj Yav nella trasformazione… 1-0 per TP Mazembe.
Storditi dopo questo punteggio d’apertura, i giocatori dell’AS FAR hanno provato a rimontare, in crescendo nel match, ma il gioco diretto e rapido dei Corbelles è rimasto molto pericoloso. Al 16′ della partita, Kanjinga Nanguji, ricevendo un cross basso di Marta, manca di poco il raddoppio. Dieci minuti più tardi, i campioni del Marocco ottengono un calcio di punizione appena dentro l’area, ma il tiro di Doha El Madani non è mirato bene. A pochi minuti dalla fine del primo periodo, Chaymaa Mourtaji è scivolata nella difesa congolese, ma il suo tiro di piede non è stato ben incrociato.
Nella ripresa i Militari provano a prendere l’iniziativa ma i congolesi sanno sempre cavarsela grazie alla loro fisicità. Nel secondo tempo non si sono registrate occasioni chiare.
Al termine di questa finale, il presidente della Confederazione africana di calcio, Patrice Motsepe, accompagnato in particolare dal presidente della Federcalcio reale marocchina, Fouzi Lekjaâ e dal presidente del TP Mazembe, Moïse Katumbi, hanno proceduto alla consegna della Coppa al TP Mazembe e medaglie alle squadre che hanno occupato i primi tre posti.
La squadra egiziana dell’FC Masar si è classificata al 3° posto in questa competizione, dopo aver vinto, venerdì nella partita di classifica, contro le nigeriane Edo Queens ai rigori (4 a 3, 0-0 nei tempi regolamentari).
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