Medaglia d’argento a Parigi 2024, il leader di Gran Canaria guiderà la giovane squadra francese nelle due partite di qualificazione a Euro 2025 contro Cipro, giovedì e domenica.
“Molto felice di essere lì con il gruppo, tanti giovani, è un piacere”. L’unico membro della squadra francese, vicecampione olimpico l’estate scorsa, presente al raduno di novembre, Andrew Albicy, 34 anni, ha le zanne e non nasconde la sua gioia. Fedele tra i fedeli, l’ex leader del Paris-Levallois e del Gravelines-Dunkerque officierà come “fratello maggiore” all’interno di un gruppo tanto giovane quanto rinnovato. 104 presenze, più del resto dei suoi compagni di squadra! Il bilancio prima delle partite di qualificazione a Euro 2025 contro Cipro, giovedì a Nicosia e domenica a Poitiers.
La squadra francese : “Rappresento la Francia e mentalmente è bello prendersi una pausa dal club, per vedere qualcos’altro, è sempre bello venire alle finestre. Motivazione dopo i Giochi? Sempre ! È un gruppo diverso, sarà la prima selezione per la maggior parte dei giocatori, non puoi essere più motivato”.
Freddy Fauthoux, nuovo allenatore : “È l’arrivo di un nuovo personaggio, nuovi sistemi, un nuovo metodo, è sempre bello avere qualcosa di fresco. Conoscevo solo Vincent (Collet), quindi è un po’ strano ma è sempre bello vedere volti nuovi. Anche la squadra è molto diversa. È una boccata d’aria fresca, è bello. I cambiamenti? Essendo una finestra, ci concentriamo sempre di più sulla difesa, sull’aggressività e sul gioco più aperto, cercando di segnare in un gioco veloce perché non abbiamo molte sessioni, solo quattro sono molto poche, ma con la nostra aggressività in difesa, saremo in grado correre e con gli atleti che abbiamo ci aiuterà tantissimo. Freddy? Si sente che è ancora timido, è vero, è normale, c’è sempre l’apprensione dei primi allenamenti, anche un nuovo status, ma per il momento tutti lo ascoltano, molto concentrati, sta andando davvero bene. (…) Quali sono le differenze con Collet? Un po’ più aggressivo, soprattutto nelle finestre con giocatori che non sono gli stessi delle competizioni. Siamo fortunati ad avere grandi atleti al nostro interno, che sono molto mobili, saremo un po’ più aggressivi, correremo di più, questo aspetto. Questo era quello che volevamo fare già prima ma non necessariamente avevamo le qualità per farlo durante le Olimpiadi. Abbiamo preso una medaglia d’argento, quindi non ci lamenteremo (ride)”.
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Nolan Traore? Ciò che sta facendo finora è molto forte, incredibile.
Andrea Albicy
La pepita Nolan Traoré : “Abbiamo un gioco completamente diverso ma posso aiutarlo in certe cose. Quello che sta facendo in questo momento è molto forte, incredibile, ha molte responsabilità a Saint-Quentin e questo ci aiuterà per le finestre e per il futuro. Anche noi ci stiamo già conoscendo. A parte quest’estate, non ho avuto il tempo di stargli vicino, succede gradualmente e naturalmente. Per la sua età è molto forte, atletico e quando inizia a tirare da fuori diventa molto pericoloso per tutti… Tutti i giocatori sono ancora timidi perché non sono abituati, è la loro prima selezione, sono apprensivo, ma accadrà naturalmente. Giocheranno sempre di più il loro gioco, saranno più fiduciosi. (…) Ci conosciamo tutti più o meno quindi è facile e tutti hanno buone intenzioni, voglia di fare bene, di lavorare bene, quindi avviene in modo naturale e tutto va bene. (…) Fuori è discreto, non è un grande comunicatore ma si sente che ha fiducia in se stesso, che è a suo agio, anche a volte un po’ troppo (ride). Soprattutto quando lo difendo, a volte è un po’ troppo facile, ha già perso due o tre palloni (ride), ma piano piano imparerà e si irrobustirà. È normale e non tutti difendono come me. E’ normale che abbia qualche difficoltà con le prime azioni ma è così facile… Si ha l’impressione che giochi già come se avesse 10 anni di esperienza. È già pazzesco a quell’età”.
Cipriato : “Non ci interessa chi abbiamo davanti, vogliamo giocare bene e soprattutto vincere, questa è la cosa più importante, con stile e bel gioco”.
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Sono stato messo nel pacchetto con Nico (Batum) e Nando (De Colo, ritiratosi a livello internazionale dopo le Olimpiadi del 2024) ma sono ancora in buona forma, ho ancora buoni anni nelle gambe.
Andrea Albicy
Candidato a Euro 2025 : “SÌ. Sono in buona forma. Sono stato messo nel pacchetto con Nico (Batum) e Nando (De Colo, ritiratosi a livello internazionale dopo le Olimpiadi del 2024) ma sono ancora in buona forma, ho ancora buoni anni nelle gambe. Finché mi chiameranno, risponderò”.
Il passaggio tra la follia delle Olimpiadi e la stagione : “Hai tempo per farlo quando torni al club. Non ho avuto molti giorni di ferie, anzi, sono tornato subito al club ed è nata mia figlia… Per me è successo velocemente. Ma sapevamo fin dall’inizio che il tempo di riposo sarebbe stato molto breve. Ma mi sento molto bene, nessuna lentezza, mentalmente è bello venire, vedere nuovi volti, nuove personalità e un nuovo ambiente.
Il suo ruolo di leader all’interno del gruppo francese : “Cerco di fare in modo che abbiamo dei buoni automatismi, che ci conosciamo. Mi piace parlare e ridere con tutti in modo che tutti si sentano sicuri. Sta andando bene. Ma ripeto, è normale, questi sono i primi allenamenti, i primi in squadra, ci siamo passati tutti. Più presenze rispetto al resto della squadra? Mi piace avere questo ruolo di fratello maggiore. Ed è così facile lavorare con bambini che hanno fame e vogliono fare bene. È facile e piacevole lavorare in queste condizioni. (….) Sono pazzo per il basket, guardo tutte le partite, seguo praticamente quello che fanno tutti.
Commenti raccolti durante la conferenza stampa
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