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Editoriale La Gazette de la Manche
Pubblicato il
19 novembre 2024 alle 18:00
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Tornare in pista, dopo un anno senza, non era una conclusione scontata. Niente paura, l’appuntamento era previsto a Loges-Marchis, nella Manica del Sud, come dimostra l’afflusso di corridori e camminatori, che alla partenza partivano “a tutta velocità”.
Numero record di iscrizioni alle gare
Il record precedente era di 220 corridori. Quest’anno i partenti delle due gare (11 e 18 km) erano 384. Gli organizzatori non si aspettavano di superare i 350 iscritti, ma di fronte all’interesse di nuovi candidati hanno ampliato le iscrizioni, avvertendo però che i premi previsti per premiare tutti i partecipanti non sarebbero stati sufficienti. I corridori non provengono solo dalla Manica del Sud, alcuni provengono da Rennes e Coutances. Da notare un forte contingente di corridori di Mortain.
Va detto che la reputazione del percorso è già consolidata: 200 m di salita, 500 m di discesa, una traversata epica del fiume… Alexandre, 41 anni, di Le Teilleul, è alla sua quarta partecipazione. Cosa gli piace? “La gara offre una bella sfida, a causa del dislivello. Mi piace farlo da solo, è una sfida. Anche questo è locale.” Per Hugo, che ha chiuso bene in classifica, “scivola, è dura”.
Per quanto riguarda gli escursionisti, anche due passeggiate di 7 o 12 km sono un successo: sono 180. Il piacere è lì, come indicano Isabelle e Claude, venuti da Vezins “per scoprire il paesaggio che si dice sia. superbo.” Con due ospiti illustri, Mika e Nutella, due asini guidati da Cécile, sono venuti a mettere in risalto la mediazione che questi animali consentono nelle case di cura, ma anche durante le cure (ad esempio nella dipendenza).
La prossima generazione è assicurata
Composta da Alicia Minerbe-Levavasseur e Mathéo Lemée (copresidenti), Mélanie Fermin e Laura Lemée, la nuova squadra è riuscita nell’impresa: rilanciare il cammino. E, sorpresa inaspettata, dargli una scala notevole. Alicia Minerbe-Levavasseur conosce tutti coloro che hanno reso tutto ciò possibile: “Siamo stati molto ben supportati dalla squadra precedente, dal comune di Loges-Marchis, dall’associazione Festi’Loges, dai 100 volontari, dai 57 sponsor e dagli agricoltori che abbiamo Grazie.”
Gli organizzatori hanno moltiplicato le iniziative. Un servizio di asilo nido per bambini ha permesso ai genitori di partecipare agli eventi. La “sfida aziendale” ha offerto alle imprese locali l’opportunità di formare squadre di almeno 4 corridori. Il ricavato sarà devoluto all’associazione Sur ma Route, che aiuta un ragazzino, Yoni, affetto da una malattia rara. Quest’ultimo ha partecipato questo fine settimana anche ai campionati francesi giovanili di cerbottana.
Imprese e risultati
Nella 18 km, l’evento principale, Francis Garnier si è classificato primo, in 1 h 18’38, per la terza volta in quattro partecipazioni. Romain Besnard è al 2° posto e David Hardy al 3°. Al km 11 Gille Anfray (Mortain) vince la corsa in 44’10”.
I più giovani, ultra quarantenni, non sono stati per nulla determinati al via. Il più piccolo aveva appena 4 anni e ha insistito per fare i 400 metri. A seconda dell’età sono state proposte 5 distanze (3.000 metri per i junior).
Dopo tanto successo, non c’è dubbio che il Trail tornerà: “Visto il successo, la voglia di continuare è forte. Non abbiamo più scelta ed è con piacere, ce ne saranno altri”, conclude Alicia Minerbe-Levavasseur.
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