Ma chi è Norman Bassette?
La domanda è un po’ incongrua, perché chi segue la Jupiler Pro League non può ignorare un giocatore che ha vestito la maglia giallorossa del KV Mechelen 22 volte e ha segnato cinque gol a Kortrijk (0-3), contro lo Standard (3-0 ), a Charleroi (3-1), contro Sint-Truiden (2-3) e Oud-Heverlee Louvain (3-0), nella stagione 2023-2024.
Ma che grande sorpresa comunque, nonostante la strage capitata a tecnico Domenico Tedesco, ritrovare questo giocatore nel cuore dei Red Devils per la partita decisiva del Gruppo 2 della Nations League A contro Israele, questa domenica sera (ore 20.45). ) a Budapest.
Tuttavia, Ludo Vandewalle risponde sul sito di Giornale (https://tinyurl.com/23fa5x4u).
Nato il 9 novembre 2004, Norman Bassette ha iniziato a giocare a calcio nel Rossignol, club locale dove ha trascorso la sua infanzia nella provincia del Lussemburgo.
Fu subito notato da Virton e, dopo due anni a Charleroi, un anno a Bertrix e due anni a Eupen, si trasferì a Caen, in Normandia, all’età di 16 anni.
“Nessun club belga era interessato”, spiega a proposito di questo trasferimento effettuato nel 2020.
All’SM Caen, è titolare in prima squadra nella partita di Ligue 2 contro il Pau (1-3) dell’11 settembre 2021: una sostituzione di cinque minuti.
Ma non è mai riuscito a imporsi definitivamente nella squadra ed è stato ceduto in prestito per una stagione al KV Mechelen nel 2023, dopo essere stato per un po’ negli occhi del Club Bruges.
L’opzione di acquisto è troppo alta
L’opzione di acquisto da cinque milioni di euro allegata al contratto di locazione si è poi rivelata troppo alta per Malinwa, anche se il suo profilo – giovane e belga – corrispondeva comunque esattamente alla filosofia del club.
Anche Bassette si sentì perfettamente integrata lì e adorata dal pubblico.
Un ritorno nella Ligue 2 francese non era possibile ai suoi occhi in queste condizioni e alla fine è stato nel campionato, la D2 inglese, che si è ritrovato.
Mbappé ha posto il veto
Lui però voleva restare al Mechelen e il sentimento era reciproco, al punto che Kavé era pronto anche a battere il record di compenso del club per trattenerlo.
Ma senza contare… Kylian Mbappé, proprietario della società francese Interconnected Ventures proprietaria dello Stade Malherbe di Caen.
Il nazionale francese (25 anni, 86 presenze, 48 gol) infatti ha posto il veto, e ha venduto il Bassette al miglior offerente, il Coventry City, che lo ha pagato 2,7 milioni di euro.
Zero gol, zero assist!
Il tradizionale club inglese, un po’ indietro nella D2 inglese (17esimo su 24), apprezza da sempre i talenti belgi.
Philippe Clément, Laurent Delorge, Régis Genaux, Franck Moussa, Cédric Roussel e Roger Van Gool hanno preceduto il nostro connazionale, mentre lì ha giocato anche Khalilou Fadiga.
Ma a differenza di loro, Bassette non è ancora riuscito ad imporsi come titolare negli Sky Blues.
Nelle 15 partite di campionato giocate, ha giocato solo due partite da titolare ed è stato sostituito quattro volte.
Le sue statistiche sono patetiche: nessun gol e nessun assist. !
“Volevo aggiungere un attaccante, ma senza indebolire la squadra giovanile!”
Ex nazionale U18, U19 e U20, Bassette è stato arruolato nel cuore dell’Under 21 da Tedesco, che non ha voluto indebolirlo ulteriormente prima dello spareggio di ritorno di martedì in Repubblica Ceca (0-2 all’andata, Bassette aveva è salito in partita al 63′), dopo aver già eliminato Malick Fofana e Samuel Mbangula.
“Volevo aggiungere un attaccante, ma senza indebolire la squadra giovanile. Così ho scelto il Bassette”, ha spiegato con franchezza il tecnico della Nazionale.
LEGGI ANCHE
Sta già pensando al record di Slimani dopo 5 minuti in Nazionale (https://www.footnews.be/news/443312/il-songe-deja-au-record-de-slimani-apres-5-minutes-en – nazionale).
Related News :