Se guardiamo alla stagione del canadese finora, notiamo che il gioco difensivo del club è, diciamo, poco interessante. La squadra concede un sacco di gol a partita, quindi le sconfitte si accumulano.
È difficile vincere le partite quando si concedono in media 4,06 gol a partita, un massimo nella NHL di questa stagione.
Ovviamente parte di tutto questo è da imputare alla giovane brigata difensiva, ma resta il fatto che i risultati non sono dei migliori. Al momento è difficile dire che CH stia giocando bene in difesa…
A meno che il tuo nome non sia Martin St-Louis.
Oggi, durante la conferenza stampa prima della partita, l’allenatore dell’Habs ha parlato un po’ del gioco della sua squadra… e ha detto che “ama” il gioco difensivo della sua squadra.
Veramente?
Agli occhi dell’allenatore è difficile giocare contro il CH, dato che il club ha buoni avversari nella sua zona.
Promemoria: il canadese subisce una media di 4,06 gol a partita, il massimo della NHL in questa stagione.
Ovviamente, questa statistica non è attribuibile solo al gioco difensivo della squadra. I goal non sono eccezionali in questa stagione, ma ciò non cambia il fatto che non hanno molto aiuto dalla loro difesa.
Detto questo, St-Louis ritiene soprattutto che il problema del CH sia il suo gioco offensivo. È consapevole che il suo club ha molto tempo di possesso del disco, ma scopre che di conseguenza i suoi ragazzi non generano abbastanza attacco.
È davvero questo il problema degli Habs? Difficile dirlo… ma ho l’impressione che abbia fatto commenti del genere soprattutto per sgravare un po’ la sua giovane brigata difensiva. Perché, francamente, è difficile rimanere impressionati dal gioco difensivo di CH in questa stagione.
Potremmo vedere un miglioramento giovedì scorso? Sì… ma una corrispondenza meno peggio non giustifica una stagione quasi completa di orribile gioco difensivo.
Vedremo se all’improvviso il club inizierà a giocare meglio in difesa con regolarità… o, secondo Martin St-Louis, se continuerà essere una squadra difficile da affrontare difensivamente.
A raffica
– Jordan Harris è felice di tornare al Bell Centre.
– Sean Monahan è amato a Columbus.
– E’ vero.
– Ci vorrà più aiuto da parte del resto della squadra.
– Interessante.
– Da monitorare.
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