Theo Maledon ha lottato a lungo per cercare di rimanere nella NBA, ma in questa stagione il leader ha scelto un nuovo inizio tornando quest’estate al suo club di allenamento, l’ASVEL. Una scelta che sta già dando i suoi frutti visto che da inizio stagione si è dimostrato uno dei grandi protagonisti dell’Eurolega.
Ci sono molti esempi di giocatori che hanno ricominciato completamente la propria carriera decidendo di lasciare gli Stati Uniti per l’Europa. Nando de Colo, Guerschon Yabusele ed Elie Okobo hanno fatto questa scelta in passato, e Theo Maledon sembra seguire la stessa strada.
L’ex giocatore degli Oklahoma City Thunder ha fatto vedere buone cose durante la sua prima stagione in NBA prima di scomparire gradualmente dalla rotazione. Dal suo ritorno all’ASVEL, il trequartista ha ritrovato tempo e ne sta approfittando, soprattutto in Eurolega.
Una media di 17,0 punti, 4,4 rimbalzi e 3,9 assist nelle competizioni europee, statistiche che sono più o meno le stesse che hanno valso a Mike James il trofeo di MVP la scorsa stagione. A impressionare è soprattutto il recente stato di forma della Villeurbanne. Dopo aver realizzato una prestazione pazzesca contro l’Olympiacos con 31 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, Theo Maledon si è ripetuto questo giovedì sera segnando 26 punti su 7/9 contro la Stella Rossa Belgrado.
Le sue prestazioni individuali non si traducono realmente in risultati collettivi poiché l’ASVEL ha vinto solo tre delle dieci partite della competizione, ma nessuno addita come colpevole il livello del figlio del club.
Théo Maledon tiene a brillare contro le più grandi squadre del Vecchio Continente poiché all’inizio della stagione aveva superato la soglia dei 20 punti anche contro Baskonia o Barcellona.
Difficile sapere se, come per Guerschon Yabusele, prestazioni del genere possano finalmente riaprirgli le porte dell’NBA, ma la cosa più importante non è quella, il leader ha ripreso a giocare a basket, lo sta facendo bene e questo è un’ottima notizia, in particolare, per la squadra francese!
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