Gli allenatori potranno presto utilizzare il video per contestare una decisione arbitrale? Si tratta in ogni caso di un’opzione presa seriamente in considerazione dalla Fifa. L’istituzione, con sede a Zurigo, spera di convincere l’International Football Association Board (IFAB), l’organismo che determina e sviluppa le regole del gioco, a continuare a sperimentare il Football Video Support (FVS). Un sistema alternativo al VAR che consentirebbe agli allenatori di contestare una decisione arbitrale almeno due volte a partita. Come già avviene nella NBA.
Approvata a marzo dal Consiglio, questa innovazione è stata testata due volte nel corso di competizioni internazionali, durante la Coppa del Mondo femminile Under 20, quest’estate in Colombia, e più recentemente, in ottobre, in occasione della Coppa del Mondo Under 17 femminile. “ Le esperienze vissute durante queste due competizioni verranno analizzate con attenzione ma finora non abbiamo notato nulla di inaspettato.”ha spiegato Pierluigi Colina, capo del comitato arbitri della FIFA ed ex arbitro internazionale.
“Il FVS non è il VAR”
“Tuttavia è fondamentale capire che il FVS non è il VARha qualificato l’italiano. Car a causa del basso numero di telecamere utilizzate, il FVS non mostrerà ciò che può mostrare il VAR. »
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La Fifa dovrà ora presentare un rapporto al Board, che deciderà se l’esperimento dovrà essere proseguito ed esteso ad altre competizioni. Diverse leghe hanno già espresso interesse a provare questo sistema.
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