Per poter competere per il primo Grande Giro in calendario, bisogna essere in grado di prepararsi. Questo ambizioso progetto di una doppia partecipazione al Giro-Tour è in difficoltà. L’organizzatore del Giro d’Italia, RCS, ha deciso di posticipare di due mesi, precisamente il prossimo 13 gennaio, la presentazione del percorso.
Il motivo sarebbe economico. L’organizzatore spera di poter dare il via alla grande dall’Albania, ma diversi accordi logistici non sono ancora stati conclusi. Esiste un piano B, ovvero la partenza per la Sicilia, ma che resta solo una soluzione di emergenza.
Qualunque cosa accada, i campioni conosceranno il percorso solo tra due mesi. Per alcuni, questa data arriverebbe troppo tardi in un calendario già bloccato da altri obiettivi. Per Remco e Lefevere la decisione non è stata ancora presa: “Abbiamo già avuto una prima riunione della squadra la settimana scorsa, ma non abbiamo ancora fatto questa sceltaassicura il tecnico filandese. Aspettiamo la presentazione del percorso del Giro d’Italia per decidere? Non necessariamente, il percorso non è l’unico criterio che pesa in questa decisione. Sono soprattutto la scelta e la volontà del corridore ad essere decisive. L’inizio della stagione di Remco dovrebbe in ogni caso essere abbastanza paragonabile a quello di quest’anno.”
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