E se i senegalesi che per primi hanno praticato la lotta semplice avessero un leggero vantaggio rispetto ai loro avversari di Mma? In ogni caso, visto come Reug Reug ha battuto il russo Malykhin, siamo tentati di rispondere affermativamente. Inoltre, nelle sue osservazioni post-combattimento, Reug Reug conferma di aver fatto molto affidamento su tale strategia: “Sono un lottatore e sapevo che avrei potuto portare a terra Malykhin ogni volta che volevo. Ringrazio Dio e ringrazio tutto il mio staff…”
Evidentemente la “lotta a terra” è stata una delle strategie vincenti del bambino di Thiaroye. Il che in effetti fa sì che i lottatori senegalesi vogliano tentare la fortuna in Mma.
“Sapevo che sarei diventato campione del mondo, ora è il mio momento…”
Ripensando alla sua incoronazione, il campione del mondo spiega che Malykhin non è stato l’avversario più duro della sua carriera. I Thiaroyois hanno rivelato che il suo incontro più difficile è stato contro il brasiliano Marcus Almeida Buchecha.
“Malykhin è un bravo ragazzo, ma ero convinto che avrei vinto. Sapevo che sarei diventato campione del mondo (…) avete di fronte la nuova generazione ed è il mio momento”, ha dichiarato, come per lanciare un avvertimento ai suoi prossimi avversari.
Mettendo fine all’invincibilità di Anatoly Malykhin, il lottatore senegalese vede il futuro in grande, promettendo di custodire gelosamente il suo nuovo titolo di campione mondiale dei pesi massimi!
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Senegal
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