La prestazione di Max Verstappen al Gran Premio di San Paolo ha lasciato sbalorditi molti osservatori.
Il pilota della Red Bull ha vinto la gara colpita dalla pioggia partendo dal 17° posto in griglia, dopo una settimana controversa che ha visto numerose penalità e aspre critiche al suo stile di guida durante le battaglie in pista.
Christian Horner ha paragonato la prestazione di Verstappen a quella di Ayrton Senna al Gran Premio d’Europa del 1993, quando la leggenda brasiliana realizzò uno dei migliori giri nella storia della F1.
Anche Mark Webber, ex pilota di F1 e ora manager di Oscar Piastri, è rimasto sbalordito da Verstappen.
“Se non è la migliore prestazione di Verstappen, è sicuramente all’altezza…”
“Non c’erano molti piloti che erano nemmeno vicini a essere in grado di eseguire le manovre che faceva lui.”
“Sembrava a suo agio. Il grip che aveva nelle curve lente, il modo in cui gestiva la macchina, una guida molto fluida, molto pulita.”
“Non credo nemmeno di averlo visto andare al largo o andare alla deriva durante tutta la gara, il che è straordinario.”
“Sappiamo che ha avuto un elenco fenomenale di gare e rimonte incredibili. Ma questa era un’affermazione che ricordava a tutti che ‘Sono il migliore del pianeta’. La guida straordinaria di Verstappen. ha aperto la strada, superando tutti i ragazzi.”
“Era l’unico che riusciva a trovare rapidamente le opportunità e a fare sorpassi. Gli altri hanno faticato a trovare aderenza e hanno impiegato più tempo. Era semplicemente creativo, coraggioso, deciso”.
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