Appena tre mesi dopo aver acquisito i diritti della Ligue 1 fino al 2029, DAZN fatica a convincere il grande pubblico ad abbonarsi. Anche la piattaforma è molto lontana dal suo obiettivo ma punta a una figura chiave a fine stagione.
La fine della telenovela è finalmente arrivata all'inizio di agosto. Dopo infinite trattative con potenziali candidati, la Professional Football League ha affidato i diritti quasi esclusivi per trasmettere la Ligue 1 fino al 2029 a DAZN, che possiede la trasmissione in diretta di otto delle nove partite ogni fine settimana. Ottime notizie per la piattaforma, che continua a svilupparsi in Europa e che spera di attirare un gran numero di persone nei prossimi mesi. DAZN si era posta anche un obiettivo preciso, ovvero raggiungere almeno un milione di abbonati entro la fine dell'anno finanziario 2024/2025. Per il momento non è un segreto che la maionese non sta prendendo piede e l'emittente fatica ad aumentare le sue cifre, nonostante un'offerta promozionale provvisoria che punta ad abbassare il prezzo del suo abbonamento.
DAZN ancora lontana dall'obiettivo di inizio stagione
I dati del primo trimestre della stagione in corso non sono rassicuranti per DAZN, che conta solo circa 500.000 abbonati, ben lontani dalle previsioni iniziali, secondo diverse fonti specializzate. Come ricorda il Team, dal 1° dicembre 2025 DAZN potrà attivare una clausola di uscita per interrompere la trasmissione della Ligue 1 al termine della prossima stagione piuttosto che attendere la scadenza del suo contratto con la LFP prevista per qui cinque. anni. Diverse personalità del mondo del calcio come Cyril Linette hanno recentemente espresso la loro preoccupazione per la Ligue 1, considerata in pericolo mortale. La crisi dei diritti televisivi quest’estate ha messo in imbarazzo i club d’élite, incapaci di anticipare la finestra di mercato e di pianificare il budget per la stagione. Se DAZN dovesse andarsene nei prossimi mesi sarà necessario ripartire da zero. Per evitarlo, quest'ultima spera ancora di raggiungere il milione di abbonati entro maggio, ma il compito si preannuncia arduo. In ogni caso è questo il nuovo obiettivo che si è posta ora la piattaforma britannica.
Related News :