Joel Embiid è nervoso e non sopporta il fatto che la sua professionalità e il suo coinvolgimento possano essere messi in discussione. La prova con questo scontro avvenuto dopo l'incontro contro i Grizzlies.
Nello spogliatoio, Joel Embiid ha rimproverato Marcus Hayes, giornalista del Philadelphia Inquirer, autore di un mood post in cui metteva in dubbio la voglia del pivot dei Sixers di mantenersi in forma. Recentemente, questo giornalista ha proposto che i Sixers rimborsino gli spettatori per ogni partita persa da Joel Embiid…
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando ha menzionato il figlio di Embiid e il suo fratellino defunto. “La prossima volta che parlerai della morte di mio fratello e di mio figlio, vedrai cosa ti farò e… dovrò affrontarne le conseguenze”gli disse Joel Embiid prima di spingerlo.
La NBA e i Sixers aprono un'indagine
Secondo ESPN, lo scambio è continuato con Joel Embiid ancora arrabbiato, e ci è voluto l'intervento del responsabile dei rapporti con la stampa e poi di un membro della sicurezza per calmare tutti.
Mentre i Sixers chiedevano ai giornalisti presenti di non discutere dell'accaduto, Joel Embiid ha detto: “Possono fare quello che vogliono, non me ne frega niente!” »
In un comunicato i Sixers hanno annunciato di prendere molto sul serio l'incidente e di essere già in contatto con l'NBA. “Siamo stati informati di un incidente avvenuto stasera nello spogliatoio dei Sixers e abbiamo avviato un'indagine.”ha detto un portavoce della NBA in una nota.
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