Joe Marler sarà assente per la partita di sabato 2 novembre tra Inghilterra e Nuova Zelanda. Ma l’inglese, nonostante tutto, ha fatto molto rumore pochi giorni prima dell’inizio dell’amichevole, attaccando direttamente gli All Blacks. Dopo aver descritto martedì la haka come “ridicola” sul suo account X (ex Twitter), alla fine si è scusato, sempre sul social network.
“Nessun intento malevolo”
Il suo tweet ha suscitato forti reazioni. Il ministro dello sport neozelandese ha risposto: “Chi è questo Joe Marler?” Non ho mai sentito parlare di luiaveva lanciato David Seymour. Nel mio viaggio ho incontrato alcuni sostenitori con un QI elevato, ma molto pochi. Forse è proprio questo…”ha affrontato, riguardo al giocatore con 95 presenze.
Due giorni dopo, il giocatore del XV de la Rose è tornato sul suo account X per chiarire le sue osservazioni. “Ehi appassionati di Rugby. Volevo solo entrare qui e scusarmi con i fan neozelandesi che ho fatto arrabbiare con il mio tweet biascicato all’inizio della settimana. Non avevo alcuna intenzione maligna nel chiederglielo (come questo) essere rimosso, voglio solo vedere le restrizioni rimosse per consentire una risposta senza punizione”ha detto l’internazionale.
In un altro post ha giustificato questa critica volendo “cercando di suscitare interesse per una grande partita di rugby” attorno a questo incontro che, seppur amichevole, dovrebbe offrire un certo spettacolo tra due grandi nazioni del rugby.
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Joe Marler non è stata la sua prima controversia. È stato capace, ad esempio, di toccare le parti intime del gallese Alun Wyn-Jones durante una partita del Torneo 6 Nazioni nel 2022, di definire un altro gallese, Samson Lee, come uno “zingaro” nel 2016, o addirittura di insultarlo. Tommaso Ramos « piccolo sal*** » durante una partita di Coppa dei Campioni.
A fine 2022 insultò anche la madre ricoverata in ospedale di Jake Heenan durante una partita di campionato, provocando una rissa generale. Un elenco ben nutrito di provocazioni a cui si aggiunge la haka neozelandese, da seguire particolarmente questo sabato 2 novembre.
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