“Mi conosci, mi piace infrangere le regole e la mia anima sfidante mi spinge verso sfide inaspettate per esplorare nuovi orizzonti. » È con queste parole, pubblicate
Ma l’atleta 29enne conosceva questa prospettiva “incompatibile con il judo del PSG”dove aveva operato fino ad allora. Senza club dal 1È Settembre, si è appena iscritta, venerdì 11 ottobre, allo Stade français, dove si unisce alle sezioni di judo e rugby – legate al club professionistico. In un comunicato la struttura precisa che la sosterrà “umanamente, sportivamente e finanziariamente” nella sua doppia sfida.
Una doppia licenza per giocare con i Pink Rockets
La vicecampionessa olimpica del 2021 ha spiegato durante i Giochi di Parigi che il rugby, che ha praticato durante la preparazione al meeting estivo, le ha dato “ha dato una seconda ventata e ha portato l’energia necessaria per arrivare alla fine”. Appassionata di questo sport, che praticava da adolescente, in particolare come mediano di mischia, e sostenitrice di lunga data dello Stade français, ritiene che le sue due discipline siano complementari.
Amandine Buchard ha quattro anni per affrontare la sua sfida unica e suscitare scalpore. In questa stagione vestirà i colori del club di rugby di Noisy-le-Grand – Marne-la-Vallée, nella Federal 2 (4e division), partner dello Stade français. Avrà anche la doppia licenza per giocare con i Pink Rockets, la squadra femminile dello Stade Français. Amandine Buchard “beneficerà quindi delle infrastrutture sportive di Jean-Bouin e inizierà presto i suoi primi allenamenti” con il gruppo.
I Pink Rockets giocano in Elite 2, the 2e a livello nazionale, dopo la retrocessione dello scorso anno. Della squadra fanno parte due giocatrici della squadra francese di rugby a sette che ha partecipato ai Giochi di Parigi, Anne-Cécile Ciofani e Camille Grassineau.
Related News :