–
Editore
Nonostante un doppio corso di spagnolo/comunicazione, ho deciso di prendere in mano i miei sogni dedicandomi al giornalismo. Con un master in giornalismo sportivo, con altrettanta ammirazione mi occupo di cronaca sportiva e calcistica nei periodi di mercato, quando un club deve fare scelte cruciali per la prossima stagione.
In questa stagione, con la partenza di Kylian Mbappé, Ousmane Dembélé e Bradley Barcola avranno maggiori responsabilità all’interno dell’attacco del PSG. Le due ali francesi hanno avuto un ottimo inizio di stagione e stanno facendo male alle difese avversarie. Per un ex allenatore della numero 10, questa coppia è fondamentale per Luis Enrique a Parigi.
IL PSG cercherà di ritrovare la sua buona dinamica. Sconfitto a Arsenale in Champions League martedì sera (2-0), il club della capitale va sul prato l’OGC Bello questa domenica sera al termine della 7a giornata di Ligue 1 (ore 20:45). Licenziato per cattiva condotta, Ousmane Dembelé verrà reintegrato nel gruppo di Luis Enrico.
Ousmane Dembélé e Bradley Barcola brillano al PSG
Assente davanti Arsenaleil numero 10 parigino farà molto bene all’attacco dell’Ile-de-France. Il nazionale francese è in gran forma in questo inizio di stagione, proprio come il suo omologo sulla fascia sinistra Bradley Barcola. I due uomini formano una formidabile coppia di ali PSGe sono molto provocatori. Ex allenatore di Ousmane Dembélé ha Rennes, Mathieu Le Scornet ritiene inoltre che quest’ultimo non abbia quasi equivalenti in termini di stile di gioco in Europa.
“A parte Doku, non vedo nessuno uguale a lui in Europa”
“Nel suo stile devastante, a parte Doku, non vedo eguali in Europa”sbottò lo Scornet con il parigino. Quest’ultimo apprezza anche il contributo di Bradley Barcola : “Sia Dembélé che Barcola sono fondamentali perché la squadra sta ancora cercando il suo attaccante. Capì che doveva essere un artista quotidiano e non in momenti selezionati. Vuole essere il giocatore d’impatto della partita. Con lui succede sempre qualcosa. Ha un livello di pericolo che è sempre più marcato perché la macchina è ben oliata. È diventato impressionante sotto questo aspetto. Innegabilmente si crea una dipendenza da Ousmane”.
Related News :