La famosa pietra di Unspunnen riemerge… sulla prima pagina del Quotidien Jurassien. Dal momento del furto, avvenuto il 20 agosto 2005, nessuno l’aveva più vista, finché il giornale non ha ricevuto in formato cartaceo e in forma anonima diverse foto che mostravano la pietra parzialmente sepolta.
Mentre si diceva che fosse scomparsa, schiacciata o addirittura annegata nel fondo del lago di Thun, la pietra di Unspunnen è stata semplicemente sepolta nel territorio del Giura, spiega su Forum Rémy Chételat, caporedattore del Quotidien Jurassien.
Il giornale ha infatti ricevuto diverse foto della pietra parzialmente sepolta e accompagnate da un’edizione del giornale datata 26 agosto 2024. L’indagine di Véronique Erard-Guenot ci permette di affermare con certezza che si tratta proprio della vera pietra di Unspunnen.
>> L’intervista a Rémy Chételat nel Forum:
Un simbolo delle tensioni tra Berna e il Giura
La famosa pietra fu rubata per la prima volta nel 1984 dagli autonomisti del Giura consegnato nel 2001al Concorso del mercato di Saignelégier, prima di essere rubato ancora una volta quattro anni dopo.
È diventato il simbolo delle tensioni tra i cantoni Giura e Berna, tensioni che il popolo, giustamente, ha deciso di seppellire alle urne il 22 settembre accettando il concordato sul trasferimento di Moutier.
>> Rileggi: I Cantoni di Berna e del Giura appoggiano il concordato sul trasferimento di Moutier
Soggetto televisivo: Thierry Grünig
Adattamento web: lan
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