non chiudere la parentesi
DayFR Italian

non chiudere la parentesi

-

EAlla fine, è la Cina a vincere. La storia olimpica ricorderà senza dubbio, in termini di statistiche, l'impressionante raccolto che ha posto gli atleti cinesi in cima alla lista dei vincitori prima dei Giochi Olimpici (OG), a pari merito con gli Stati Uniti per le medaglie d'oro, e poi, di gran lunga, in cima alla lista dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, che si sono conclusi domenica 8 settembre.

Ma al di là delle statistiche, la storia ricorderà soprattutto l'immenso successo di questi Giochi, ai quali i parigini si avvicinarono con tanta apprensione ma che, dall'inizio alla fine, incantarono la Francia e suscitarono ammirazione all'estero.

Innanzitutto, l'organizzazione e la logistica sono state un successo. Dai trasporti alla sicurezza, i servizi pubblici hanno raccolto la sfida alla perfezione, mentre un'operazione di sabotaggio sulla rete TGV la mattina della cerimonia di apertura avrebbe potuto far temere il peggio. L'infrastruttura sportiva ha svolto la sua missione senza intoppi, con il supporto e l'enorme dedizione dei 45.000 volontari. Anche la Senna ha svolto la sua missione, sebbene con più difficoltà: lì, lo sforzo deve ancora essere esteso.

Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Dal caos alla “parentesi incantata”: il 26 luglio, il giorno che ha cambiato tutto ai Giochi di Parigi 2024

Aggiungi alle tue selezioni

Successo culturale, quindi. L'audacia della cerimonia di apertura sotto il diluvio ne fece uno spettacolo indimenticabile che diede immediatamente il tono a questi Giochi come nessun altro, che lasciarono lo stadio a fondersi con la città. La trasformazione dei luoghi emblematici della capitale in sedi sportive ne prolungò la magia: gare di scherma sotto la navata del Grand Palais, tiro con l'arco di fronte alla cupola degli Invalides, prodezze equestri di fronte al Palazzo di Versailles. Questo matrimonio senza precedenti di estetica e sport fece uscire Parigi dal suo status di città museo e produsse immagini abbaglianti.

Le leggende nascono

Successo sportivo anche per la Francia. A livello di risultati, gli atleti transalpini non sono mancati: con il quinto posto alle Olimpiadi (64 medaglie) e l'ottavo alle Paralimpiadi (75 medaglie), gli obiettivi sono stati raggiunti. Fin dall'inizio, la vittoria dei rugbisti ha generato un entusiasmo che non ha mai abbandonato il pubblico francese e che gli atleti hanno saputo trasformare in energia positiva. Sono nate leggende, come il nuotatore Léon Marchand e i suoi quattro ori individuali, o si sono confermate, come il judoka Teddy Riner con il suo terzo oro individuale, dopo quelli del 2012 e del 2016.

Le Paralimpiadi sono state caratterizzate da ottime prestazioni francesi, in particolare nel ciclismo e nel triathlon, e da gesta eroiche, a cui si è aggiunta un'altra prestazione, una sorpresa divina di questi Giochi: sedotti da discipline che non conoscevano e dal temperamento degli atleti, i francesi si sono appassionati come non mai alle competizioni per atleti con disabilità. “La rivoluzione paralimpica” è in corso, ha assicurato domenica sera Tony Estanguet, presidente del Comitato Organizzativo di Parigi 2024, a cui il successo di questi Giochi deve molto. Potrebbe non sbagliarsi.

Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Paralimpici 2024: il tocco francese fino alla fine

Aggiungi alle tue selezioni

Perché la vera scommessa ora è su cosa resterà di quello che chiamiamo rapidamente il “parentesi incantata” Giochi, come se tutte le cose belle dovessero finire. “Questo incontro ci segnerà per sempre”ha promesso Tony Estanguet durante la cerimonia di chiusura, dando il benvenuto “questa estate quando la Francia era felice”. Possiamo prolungare un po' questo stato di grazia? In un momento in cui il Paese sta affrontando sfide preoccupanti, questo sarebbe un modo per non chiudere la parentesi.

Il mondo

Riutilizza questo contenuto

Related News :