Un anno fa, il cardinale Jozef De Kesel ha inviato al Papa la sua lettera di dimissioni. L’arcivescovo di Mechelen-Bruxelles festeggiava allora i suoi 75 anni e, come prevede il diritto canonico, è a questa età che i vescovi sono invitati a rinunciare al loro posto. Ora, a 76 anni, il porporato potrà finalmente cedere il suo posto, con l’accordo del sovrano pontefice. Il suo successore è stato presentato giovedì mattina. Si tratta di Luc Terlinden, sacerdote e canonico, originario di Bruxelles, laureato in teologia morale.
Luc Terlinden, nato a Etterbeek il 17 ottobre 1968 e ordinato sacerdote nel 1999, è stato il nome più citato tra i “papabili”. Da settembre 2021 è Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Mechelen-Bruxelles, cioè braccio destro dell’attuale Arcivescovo, il Cardinale Jozef De Kesel. Trasferitosi da Bruxelles (dove era parroco della parrocchia di Sainte-Croix a Ixelles) a Mechelen, si è rapidamente immerso negli archivi della Chiesa nazionale, approfondendo la conoscenza dell’olandese. Si tratta quindi di un giovane arcivescovo, riconosciuto per la sua capacità di ascolto, la sua buona conoscenza della gioventù cattolica, che padroneggia bene le pratiche, che è apprezzato da parte neerlandese così come da parte francofona che è stato nominato da Papa Francesco.
Ricordiamo che l’arcivescovo di Mechelen-Bruxelles è il vescovo considerato il più importante del Belgio. È lui che guida e coordina la conferenza episcopale che riunisce i vescovi delle diverse diocesi del Paese.
